La Musica a Benevento-I Protagonisti: “Il M° Erasmo Petringa cultore della musica, tra tradizioni e collaborazioni prestigiose”

“Il viaggio che ho iniziato un pò di anni fa che ha l’ambizione di ricostruire passato e presente della “Musica a Benevento” ed i suoi “Protagonisti” continua ad arricchirsi di testimonianze di grande prestigio, veri talenti che impreziosiscono con la loro arte il mondo delle “sette note”, motivo di orgoglio per la “caldera sannita” che continua a sorprendermi come nel caso del valente ospite di questa ulteriore pagina della ricerca che porto avanti con amore e passione.

Sto parlando del Maestro sannita Erasmo Petringa che ho ritrovato dopo un bel pò di anni dopo delle belle conversazioni e scambi di opinioni ai tempi della “Notte Bianca” organizzata a San Giorgio del Sannio dal compianto Sindaco Claudio Ricci che aveva apprezzato il suo valore affidando la direzione artistica proprio al maestro Petringa. Lo scrive il Maestro Enrico Salzano – autore della rubrica la Musica a Benevento – I Protogonisti pubblicata ogni lunedì sulle colonne de IL SANNO QUOTIDIANO.

Musicista Compositore, polistrumentista, direttore d’orchestra, nativo di Airola. L’amico Erasmo si è formatomusicalmente all’epoca d’oro del rock italiano, diplomandosi poi in contrabbasso con il massimo dei voti presso l’apprezzatissimo Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella. Successivamente trasferisce la tecnica contrabbassistica del pizzicato sul violoncello. Si dedica poi allo studio della musica popolare, passando per strumenti caratteristici come il mandoloncello, la chitarra battente ed il calascione, sino a spingersi in profondità nei territori della musica mediterranea con l’Oud, strumento tipico della cultura araba.

Il Maestro Petringa si definisce un “virtuoso” che, complici i più avanzati supporti tecnologici, riesce ad esprimersi in pubblico occupando da solo il palcoscenico. Nel suo valido percorso artistico vanta la direzione dell’orchestra al 58° Festival di Sanremo in occasione dell’esecuzione del brano “Grande Sud” di Eugenio Bennato.

Il M° Petringa mi racconta di aver avuto anche esperienze “teatrali” di primo livello avendo condiviso il palco con il grande Dario Fo. Stesso discorso anche per la “televisione”, fiore all’occhiello: una performance con Ray Charles in “Blitz” di Gianni Minà.

Scorrendo il suo prestigioso curriculum non possono non essere evidenziate le collaborazioni con Peppe e Concetta Barra, Edoardo ed Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, Gigi D’Alessio e Claudio Baglioni.

Da alcuni anni porta avanti un progetto di musica popolare, “Mediterranea Sound” che sta riscuotendo grande interesse. Non da meno la collaborazione per lo spettacolo “VASAME” con Enzo Gragnaniello e Marisa Laurito.

Nella piacevole ed interessante chiacchierata il M°Petringa mi parla anche di un altro spettacolo teatrale con Enzo Gragnaniello dal titolo NEAPOLIS MANTRA per il quale ha curato l’arrangiamento degli archi. Il tour estivo sarà ufficializzato nei prossimi giorni.

Resta attiva e ben salda la collaborazione con Eugenio Bennato per nuovi lavori discografici che fanno seguito a quelli del 2022 dove fu chiamato per curare registrazioni ed arrangiamenti del disco di Pietra Montecorvino dal titolo Sole e Luna.

Ma prima di salutarci il M° Erasmo Petringa con un grande orgoglio mi parla dell’affascinante ed eccellente progetto “Sabir” in cui si che parla di integrazione. Le musiche composte e suonate dal vivo dal musicista sannita restituiscono un’atmosfera mediterranea fin dalle prime note di oud, strumento a corda tra i più diffusi nella cultura mediorientale. Musica e danza diventano una sola cosa con l’ ultima creazione del coreografo italo-africano Mvula Sungani, che racconta con il linguaggio evocativo dell’arte il viaggio di uomini e donne costretti ad affrontare il mare per scampare a guerre e carestie.

Enrico Salzano – autore della rubrica la Musica a Benevento – I Protogonisti pubblicata ogni lunedì sulle colonne de IL SANNO QUOTIDIANO.

 

 

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