L’intervento, realizzato nell’ambito di un programma di ricostruzione del patrimonio faunistico locale, ha obbedito a precisi criteri per garantire il successo dell’operazione. In particolare, si è avuto cura di rispettare per ogni lancio il rapporto di un maschio ogni tre femmine e di tenere conto della superficie disponibile in ciascun comune per individuare il numero di gallinacei da liberare. Il programma di ripopolamento si completerà nei prossimi giorni con il lancio di circa 120 capi di lepre comune: l’intervento sarà effettuato in aree diverse da quelle già interessate da analoghe iniziative dell’Ambito Territoriale Caccia.
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