LXIII Premio Strega, la presentazione a Berlino una grande occasione per la città

All’evento, che si è svolto presso la Zentral und Landesbibliothek (una delle più importanti istituzioni culturali tedesche), sono intervenuti anche la direttrice generale della Biblioteca Claudia Lux, l’Ambasciatore d’Italia, Antonio Puri Purini, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Angelo Bolaffi e il direttore della Fondazione Bellonci, Tullio De Mauro.“La presentazione di Berlino – ha commentato l’assessore Del Vecchio durante il suo intervento alla ZLB – oltre a focalizzare l’attenzione sull’ambito letterario, ci ha permesso, grazie alle opere esposte da sette artisti sanniti, di intrecciare un interessante filo conduttore tra culture solo apparentemente diverse e distanti, con l’ambizione di promuovere un territorio ancora poco conosciuto a certe latitudini, ma che potrà diventare il simbolo di un nuovo modo di intendere il turismo, quello dei luoghi a misura d’uomo che nascondono tesori inaspettati.I viaggiatori provenienti dalla Germania sono da sempre tra i più affezionati al nostro Paese. Spesso, però, i tedeschi sono orientati verso le grandi città d’arte come Roma, Firenze e Napoli. Il nostro obiettivo, attraverso questi momenti d’incontro, è di alimentare la curiosità e l’interesse di un popolo particolarmente attento ai richiami della cultura, dell’arte, delle testimonianze storiche, da non poter escludere dal proprio itinerario un territorio suggestivo come quello del Sannio. Mi piace, inoltre, ricordare che proprio dalla Germania arrivarono i Longobardi, che tante testimonianze hanno lasciato nella nostra città. Una di queste, la più rilevante e fortunata, la Chiesa di Santa Sofia, è candidata a diventare Patrimonio dell’Unesco, con tutto quel che ne deriverà in termini di sviluppo sociale e di crescita culturale”.“La Città di Benevento, che intende interpretare un ruolo di primo piano nel panorama culturale, anche oltre i confini italiani – ha dichiarato il Presidente Giovanni Izzo – ha voluto partecipare a questo prestigioso appuntamento insieme a sette artisti sanniti che hanno esposto le proprie opere in una cornice di respiro internazionale e di grande fascino”.Si tratta di Mario Ciaramella, Pompeo Forgione, Giovenale, Italo Mustone, Arturo Pagano, Andrea Petrone, Alfredo Verdile. Grazie alla collaborazione dell’associazione “Proposta” e dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino è stato possibile realizzare la mostra, finanziata dalla Città di Benevento, dal titolo “Streghe- Hexen”, che si propone di rivisitare la leggenda delle streghe attraverso i metodi espressivi dell’arte contemporanea che incontra i riti più antichi della tradizione beneventana.“Il passato, il presente e il futuro della nostra città – ha dichiarato il sindaco Fausto Pepe – saranno protagonisti anche grazie a questa mostra. Benevento mira ad offrire un contributo sempre più importante, affermando, anche grazie al sostegno dei propri artisti, quel ruolo guida che la conoscenza deve svolgere soprattutto in momenti di difficoltà diffusa come quello che stiamo attraversando.La LXIII edizione del Premio Strega, oltre a rinnovare il consolidamento nella nostra Città di uno dei più prestigiosi appuntamenti culturali italiani, ha inaugurato nel 2009 un’importante iniziativa, nata dall’incontro tra Comune di Benevento, Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Istituto Italiano di Cultura di Berlino”.Il Comune di Benevento ha donato alla ZLB alcune opere che verranno inserite nel programma di prestito “Artothek”, volto ad avvicinare l’arte contemporanea agli utenti delle biblioteche.

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