MAXI EVASIONE FISCALE DI 14 MILIONI DI EURO: SCOPERTA DITTA CARTIERA NELL’AMBITO DI UNA FRODE CAROSELLO

L’attività operativa si è espletata mediante l’esecuzione di una verifica fiscale nei confronti di una ditta individuale, esercente attività di commercio di autoveicoli, con domicilio fiscale nel capoluogo, risultata essere un’azienda “cartiera”, priva di qualsivoglia struttura ed affidata ad un soggetto prestanome, che si è frapposta nei vari livelli della filiera dello schema fraudolento mediante l’emissione di fatture false per oltre 5 milioni di Euro. In particolare le autovetture provenienti dai paesi dell’Unione Europea venivano acquistate dalla ditta verificata, che, sfruttando a proprio vantaggio le previsioni normative in materia IVA, le collocava sul mercato nazionale a prezzi inferiori a quelli di mercato, in quanto ometteva di versare all’Erario l’Imposta sul Valore Aggiunto ovvero di non dichiarare i proventi derivanti dall’attività commerciale, tralasciando l’adempimento di qualsiasi obbligo fiscale.

I militari della Compagnia, nell’esecuzione delle indagini, hanno provveduto in modo meticoloso ad effettuare sopralluoghi, esaminare un’ingente mole di documentazione acquisita presso i numerosi acquirenti degli autoveicoli dislocati su tutto il territorio nazionale ed analizzare i movimenti di conti correnti e flussi finanziari mediante lo strumento delle indagini finanziarie, permettendo di constatare ricavi non dichiarati per Euro 9.549.434,28, un’I.V.A. dovuta pari ad Euro 2.970.715,80 e I.R.A.P. per Euro 405.850,96.

L’attività svolta ha, inoltre, consentito di individuare e di denunciare all’Autorità Giudiziaria i reali ideatori della frode in argomento. Difatti, ai tre responsabili, segnalati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, vengono contestati i reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti, di omessa dichiarazione e di occultamento e/o distruzione di scritture contabili sulla base di quando previsto dal D.Lgs. 74/2000.

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