“L’universo culturale del nostro paese, in particolare nel Mezzogiorno, risulta essere, ancora una volta, “teatro” di operazioni unicamente clientelari, in conseguenza della annunciata attuazione, proprio in questi giorni di campagna elettorale (!!!), della Riforma Rutelli.La Campania ha nella sua storia e nel suo splendido patrimonio artistico-culturale, una risorsa essenziale, la cui effettiva valorizzazione è fattore imprescindibile per la ripresa economica.Purtroppo la questione della incapacità di spesa nella nostra regione resta aperta, come dimostrano le pessime performances nella utilizzazione dei fondi strutturali.Si moltiplicano, invece, esempi poco qualificanti di mancata valorizzazione delle risorse e di assenza di organizzazione funzionale delle strutture.Il caso della Sovrintendenza di Benevento è emblematico.In più occasioni ho denunciato, in sede parlamentare, il dannoso attendismo del Ministero rispetto alla questione della riorganizzazione degli uffici della Sovrintendenza sul territorio campano, che potrebbe trovare immediata soluzione, se solo la politica lo volesse, nella individuazione della sede di Benevento, già dotata di una struttura logistica e di personale.Si tratterebbe di un investimento a costo zero per rendere operativa nella nostra regione una struttura necessaria.Ancora oggi, invece, il Ministro fa nomine senza avere il coraggio di prendere decisioni in merito a questioni di fondamentale importanza”.L’Ufficio Stampa
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