Mercato, in attesa del summit tra Vigorito, Camplone e Mariotto, vengono fuori i primi nomi

Tanti nomi nella lista della spesa del Benevento in vista del prossimo mercato. Alcuni fondatissimi, altri frutto di indiscrezioni. Proviamo a farvi una piccola bozza in attesa dell’importante summit in programma lunedì tra i Vigorito, Mariotto e lo stesso Camplone. Per il ruolo di difensore centrale i nomi che stanno circolando sono quelli del francese Vinetot del Giulianova, Emerson del Lumezzane, Battaglia del Cittadella, Peccarisi e Stendardo della Salernitana, Giubilato del Frosinone, Farina della Cavese e Zanetti ex Foggia. Per il centrocampo, invece, circolano le candidature solite che fanno riferimento a Pestrin e Carcuro della Salernitana, Consonni del Grosseto, smentito invece Volpi della Reggina, Biso del Frosinone. Ma alla fine potrebbe anche cambiare la strategia considerato che Cejas e Pacciardi potrebbero essere considerati incedibili, visto che entrambi piacciono al nuovo tecnico Andrea Camplone. Del resto è notorio che Pacciardi in una squadra ordinata tatticamente e che abbia una propria identità, contrariamente alla precedente gestione Acori dove si dava spazio ai personalismi ed all’improvvisazione dei sinoli, rende al meglio come ha dimsotrato nella ripresa della gara contro il Foligno. Non sono da escludere movimenti per l’attacco con Bueno che come anticipato già da giorni è a metà strada tra Lanciano e Cassino con quest’ultimi favoriti in virtù dei rapporti strettissimi che hanno Ciro e Oreste con Murolo,patron dei laziali, ma la stessa cosa vale anche per la famiglia frentana Maio. Da registrare una richiesta dello stesso Cittadella oltre che per Cejas anche per Gigi Castaldo che come noto è a scadenza di contratto. Se dovesse andare via quest’ultimo potrebbe aprirsi uno spiraglio per un’altra punta in entrata, una sorta di "seconda punta" più rapida e svelta che adesso non esiste nel vasto parco attaccanti, uno alla Caputo o alla Pia tanto per fare dei nomi.
C’è, intanto, una indiscrezione che va a far capire il tipo di "movimenti" che a fari spenti stanno facendo i Vigorito e Mariotto. Qualche giorno fa, prima di Natale, si sono incontrati segretamente a Napoli con il ds partenopeo Riccardo Bigon per un giro d’orizzone, fare conoscenza (è già molto amico di Mariotto) ma anche per chiedere qualuno, naturalmente nel caso di Bogliacino con risposta negativa. E’il termometro della predisposizione a operare ad un certo livello e con ambizioni particolari.
In pratica tante cose bollono in pentola…

www.beneventofree.it

ARTICOLI CORRELATI