Il tutto nasce a seguito della denuncia sporta da una signora di Molinara che si era presentata nella caserma del centro fortorino, riferendo di aver subito un furto nella propria abitazione con sottrazione indebita di circa cinquecento euro nonché di monili in oro il cui valore presunto era di circa duemila euro.
Nella stessa giornata, un vicino di casa della donna, un napoletano di quarantadue anni, si recava allo stesso modo presso i carabinieri del posto per raccontare di aver subito un tentativo di furto in casa, durante la propria assenza. In tale circostanza però non risultavano essere stati asportati oggetti o denaro.
L’immediata attività info-investigativa posta in essere dai militari della Stazione CC di San Marco dei Cavoti, l’attento sopralluogo in abitazione, l’esame oggettivo dei fatti, nonché le incongruenze emerse dal racconto del partenopeo, consentivano di individuare chiari elementi di reità a carico dello stesso e di un altro soggetto, un trentaduenne residente a Molinara, ugualmente di origini napoletane, in questo caso persona già nota alle Forze dell’Ordine e già deferito pochi giorni fa all’A.G. per aver rubato una bicicletta ad una vicina di casa.
Immediata scattava la denuncia in stato di libertà per furto in abitazione per i due, a cui si aggiungeva anche la simulazione di reato a carico del quarantaduenne che si era recato precedentemente presso la caserma dell’Arma.
Sono in corso serrate indagini e perquisizioni per rinvenire e recuperare la refurtiva sottratta a Molinara.
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