Movida, carri gru a caccia di auto

Un controllo accurato sulla movida nella notte tra sabato e domenica da parte della polizia municipale. Vi hanno preso parte dieci vigili al comando di un tenente e del dirigente del corpo Angelo Mancini, sei carri per la rimozione dei veicoli, appartenenti alle tre ditte che esercitano questo servizio in città (Botticella, Boscia e Corbo). Analoghi controlli erano stati fatti già nelle sera di venerdì e ora la polizia municipale viene impegnata secondo una nuova strategia. In passato infatti le pattuglie dei vigili si ponevano ai margini del centro storico, per contrastare appunto le infrazioni di quanti accedevano con le auto nell’isola pedonale, o sostavano in modo da intralciare la circolazione, trasgredendo alla segnaletica che è posta nella zona. Ora i vigili hanno anche modificato le modalità con cui vengono svolti i controlli e anche le aree da tenere sotto controllo. La presenza dei vigili a partire dalle ore 21 non è limitata al centro storico, ma anche ad altre zone della città. Infatti nella notte tra sabato e domenica sono stati effettuati controlli anche a rione Libertà,a viale Mellusi ed a Capodimonte. Naturalmente i vigili hanno fatto tappa presso bar ed altri locali, abitualmente luoghi di aggregazione, in occasione del fine settimana, e in queste zone non si sono riscontrati casi di infrazione. Chi aveva messo l’auto fuori posto si è infatti affrettato a rimuoverla per evitare la rimozione e le sanzioni. Le maggiori infrazioni si sono riscontrate invece non solo in piazza Quattro novembre e Arco di Traiano, da sempre al centro delle soste abusive, ma anche a piazza Castello, che in passato era stata trascurata rispetto a questi controlli. E proprio qui l’arrivo dei carri gru per rimuovere i veicoli è stato più consistente, così come il numero di auto da multare. Tenuto conto che all’una c’erano ancora molti veicoli in sosta fuori posto, specie in centro storico, si è ritenuto di dover procedere nel servizio per un’altra ora, anche per consentire di poter presidiare i centri raccolta delle ditte dove erano state condotte le auto rimosse. Per gli automobilisti c’è stato da pagare l’infrazione di 38 euro per la sosta vietata, più la somma per la rimozione con carro gru, che si aggira sugli ottanta euro. Una notte dunque non gradevole per coloro che avevano trasgredito alla norme del codice della strada.  

 IL MATTINO del 15 Novembre 2010

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