La mozione di sfiducia al Sindaco, presentata dal M5S, è, a mio avviso, un atto viziato per forma e sostanza. Così il Consigliere comunale i Patto Civico Vincenzo Sguera.
Inoltre – sempre a mio parere- la mozione non ha alcunché di politico, atteso che si risolve in una mera critica all’operato dell’amministrazione – invero ancor di più al presidente del consiglio comunale – senza indicazione e/o specifica ed adeguata motivazione, come previsto dal regolamento comunale.
Per di più, appare censurabile anche il modus procedendi adottato dai consiglieri del M5S, poiché, ove seriamente interessati a coinvolgere gli altri consiglieri in tale iniziativa, avrebbero dovuto – prima di depositare la mozione – con loro confrontarsi sui temi, recependo eventuali loro richieste ed esigenze, nonché acquisendo preventivamente la sottoscrizione dell’atto.
Non è infatti ammissibile che tale rilevante azione politica possa ricevere impulso attraverso la messaggistica whatsapp!
Peraltro, neppure si hanno ancora certezze sul posizionamento in consiglio del gruppo Cittadini Protagonisti, per cui l’iniziativa intrapresa sembra più una sconclusionata fuga in avanti per accaparrarsi qualche elogio, che una vera e propria azione di sfiducia normativamente regolata!
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