Senza sbilanciarsi sulla tempistica dei rialzi dei tassi (che comporterebbero un incremento dei mutui), Trichet ha segnalato che sono allo studio possibili aumenti a partire dall’autunno. E anche sull’inflazione “i rischi restano orienati al rialzo”. RISCHIO INFLAZIONEDue i pericoli principali in tal senso: l’elevato aumento della liquidità e l’aumento dei salari. A quest’ultimo proposito Trichet ha messo in guardia i Paesi dell’Ue da incrementi in grado di provocare un calo del potere d’acquisto dei cittadini. Il presidente ha poi invitato le parti sociali a fare accordi “differenziati”, che tengano conto della competitività e dell’aumento della disoccupazione. “L’analisi monetaria – ha spiegato – conferma il prevalere di rischi crescenti alla stabilità nel medio e lungo termine”. “Agire in modo fermo e tempestivo per assicurare la stabilità nel medio termine” resta determinante, ha sottolineato Trichet; per questo l’isitituto di Francoforte intende monitorare da vicino tutti gli sviluppi della politica economica di Eurolandia. MONITO ALL’ITALIANon è mancato nemmeno un affondo all’Italia: nel suo “richiamo” ai Paesi che stanno allentando i precedenti obiettivi concordati sul percorso di risanamento”, è stato esplicito il riferimento alla nostra situazione. L’Italia, ha detto il numero uno dell’Eurotower, deve essere “coraggiosa sulle riforme”. “Noi – ha aggiunto – siamo coscienti di tutte le difficoltà che implicano”. La Bce – ha poi ricordato Trichet – supporta tutte le riforme che “migliorano il funzionamento del mercato e favoriscono la crescita economica e del mercato del lavoro”. “Quando decidiamo sui tassi di interesse, teniamo conto di tutte le informazioni disponibili- ha rimarcato- il primo obiettivo della Bce è la stabilità dei prezzi, precondizione essenziale per avere crescita economica sostenibile e creazione di posti di lavoro”.fonte www.tgcon.it
ARTICOLI CORRELATI