Nota dei consiglieri comunali di Alleanza Nazionale.

E’ quanto sostengono, in una nota, i consiglieri comunali di Alleanza Nazionale.«Una seria e attenta programmazione aveva permesso, nel passato quinquennio, di creare tutta una serie di iniziative e di progetti che miravano, contemporaneamente, alla formazione e all’informazione dei giovani e che, dati alla mano, avevano consentito anche a numerose unità di poter accedere al mondo del lavoro senza intermediazione politica ma solo attraverso il costante confronto tra domanda e offerta che il mercato proponeva. Oggi, la stessa struttura – prosegue il comunicato dei consiglieri di opposizione – risulta essere stata totalmente depotenziata e affidata a una sola unità lavorativa, non in grado di affrontare, da sola, l’intero carico di lavoro che l’Informagiovani dovrebbe sviluppare. Evidentemente, si è badato esclusivamente a procedere a uno scrupoloso azzeramento, anziché andare alla ricerca degli elementi di qualità. Eppure, molti erano stati progetti ed i risultati partoriti all’epocaAltro argomento di vitale importanza, che necessita di un concreto rilancio, è quello degli organismi di partecipazione. La delibera già approvata dal centrodestra per la costituzione della Consulta giovanile, infatti, non ha trovato in quest’ultimo anno nessuna applicazione. La Consulta doveva costituire un organo di rappresentanza che fosse in grado di dar voce ai vari movimenti giovanili, sia di natura politica che sociale, nello spirito di una dinamica democratica, che era alla base dell’atto di costituzione. A oggi, non se ne sa più nulla o, meglio, circolano strane voci su una forte pressione per trasformare quel libero organismo in un vero e proprio luogo di spartizione partitica, con tutti i limiti che questo inevitabilmente comporterebbe.

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