Nuoto: Mondiali, Verani in gara nella 10 km al posto di Paltrinieri

Doha, 31 gen. – (Adnkronos) – Neanche il tempo di sbarcare a Doha e gli azzurri prendono confidenza con gli spazi d’acqua qatarini. Dal 3 all’8 febbraio sono in programma le gare di fondo agli XXI campionati mondiali di Doha. Scenario l’Old Port della capitale del Qatar che vedrà in gara i protagonisti della 5 e 10 chilometri maschile e femminile e la staffetta 4×1500 km mista. Oggi doppia seduta in piscina per tutti, nell’impianto della Qatar University. Il 2 febbraio invece prove generali del campo gara all’Old Port di Doha.

Dario Verani nuoterà la 10 chilometri ai mondiali di Doha insieme a Domenico Acerenza. Spetterà a loro – su indicazione del coordinatore delle squadre nazionali Stefano Rubaudo e in accordo con l’allenatore Fabrizio Antonelli – conquistare le carte olimpiche per l’Italfondo che già ha acquisito con Gregorio Paltrinieri i titoli per gareggiare nella Senna. Il regolamento prevede che ogni federazione possa schierare un massimo di due atleti nella 10 chilometri olimpica.

Le prime tre carte olimpiche sono state assegnate ai medagliati di Fukuoka: doppio pass per la Germania (oro di Florian Wellbrock e bronzo di Oliver Klement) e un pass all’Ungheria (argento di Kristof Rasovzky); la Francia avrà diritto di partecipare quale paese organizzatore con un atleta, il secondo dovrà qualificarlo. Mancano i pass che saranno assegnati dalle gare di Doha (13 dalla classifica + uno per continente), oltre a posti in aggiunta che possono essere occupati dagli atleti che parteciperanno a 800 e 1500 stile libero ai Giochi di Parigi ove mai la propria federazione abbia uno slot libero. Da qui la scelta di preservare Paltrinieri in considerazione della qualificazione olimpica già ottenuta nei 1500 agli assoluti di Riccione e la possibilità di schierare altri due azzurri. Il calendario dei mondiali è molto lungo e rispetto alle Olimpiadi si sviluppa al contrario.

Si comincia col fondo (10 km il 4 febbraio, 5 km il 7 febbraio e 4×1500 l’8 febbraio) e si conclude col nuoto, dove Paltrinieri dopo la 5 km e la staffetta è atteso da 800 (finale il 14 febbraio) e 1500 (finale il 18 febbraio); la temperatura dell’acqua si prospetta abbastanza fredda, intorno ai 20 gradi e quindi poco confacente alle sue attitudini, la concorrenza impegnativa. Si è preferito proseguire di qualche giorno la preparazione a Livigno (in altura) e guadagnare tre giorni sul calendario-gare senza aggravi inutili.

Il campione europeo e vice campione mondiale della 25 chilometri Dario Verani sa che nuoterà per ambire al massimo risultato iridato e per la conquista della carta olimpica che poi sarà ceduta ad un suo compagno di allenamento e nazionale. A meno di imprevisti, l’auspicio è che gli azzurri a rappresentare l’Italfondo alle Olimpiadi possano essere Paltrinieri (campione di tutto in vasca tra 800 e 1500 e campione del mondo e d’Europa e bronzo olimpico nella 10 chilometri) e Acerenza (campione d’Europa e vice campione mondiale nella 10 chilometri).

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