Oggi per la famiglia Vigorito quinto compleanno in giallorosso, raggiunto il record per la continuità e la programmazione

Cinque anni di full immersion giallorossa. Cinque anni di gestione ininterrotta. E’record perchè per la prima volta nella storia di 81 e passa anni di vita c’è stata una società che è rimasta "invariata" per così tanto tempo e le previsioni, d’obbligo gli scongiuri, sono di una continuazione a tempo indeterminato come non mai. Una prova di serietà, lungimiranza, ambizione, attaccamento, serietà, coerenza e volontà di fare calcio.
Quest’anno sarà un compleanno con la venatura triste perchè manca l’anima di tutto, quello che ha lavorato a fondo per il progetto e oltre cinque anni fa anche per portare a buon fine la delicata trattativa. Ma è anche in sua memoria e ricordando la sua figura che tutti i componenti della famiglia ed i suoi più fidi collaboratori, ma Oreste in testa hanno raddoppiato sforzi e motivazioni. Non si festeggia, dunque, ma ugualmente va celebrato un traguardo alquanto significativo e pregnante di svariati significati, oltre che di grandissima dignità, prestigio, casse sociali a posto, bilancio a più, senza indebitamento e con programmazioni da fare invidia anche a club di serie maggiore. E’ la prima volta anche che da cinque anni consecutivi c’è lo stesso presidente e questo non deve essere considerato un dato irrilevante. "Per me il calcio è solo a Benevento. Se un giorno che spero molto lontano dovessi lasciare Benevento non svolgerei alcun ruolo da nessuna parte perchè sono legato alla città e soprattutto ai colori giallorossi. Ormai sono un tifosissimo. Dopo qualche disavventura speriamo che questo compleanno ci possa condurre a qualcosa che stiamo aspettando da tanto tempo tutti noi. Ma soprattutto sono felice di vivere il quinto anno da presidente che va anche a dimostrare che quando noi Vigorito facciamo promesse o diciamo qualcosa, manteniamo la parola. Chi ha buona memoria ricorderà che il giorno della presentazione, dissi di fronte a tanti scettici e preoccupati tifosi, state tranquilli che da quì andrò via solo quando non mi vorrete più…" Queste le parole dettate in occasione della sua prima conferenza stampa e ripetute anche di recente. Quanto mai attuali di chi non parla per fare vento, anche se quello gli serve, ma i fatti e per dare se stesso per centrare obiettivi familiari, aziendali e da tifoso.
Una promozione in C1, due secondi posti, due quinti, due finali play off e altrettante semifinali, uno scudetto Berretti, uno scudetto con i giovanissimi regionali di Imbriani. Patrimonializzazione della società con pullman, materiali vari e tante opere lasciate alla città come antistadio, palestra, impianto illuminazione stadio Ciro Vigorito, impianto acustico, secondo campo per gli allenamenti, tornelli e così via.
Buon compleanno a voi ed a chi ama i colori giallorossi nel segno della continuità, sperando e sognando, del resto anche ora si occupa una posizione di classifica che è la migliore in assoluto della storia, a dispetto di un clima strano che si respira in giro, quasi di assuefazione a stare in alto ed è davvero un paradosso.  Ma è anche un compleanno che sancisce affetto della gente e vicinanza, sperando che possa essere festeggiato tra qualche mese, ma nel frattempo i cinque anni sono un qualcosa di vero, concreto, importante, coinvolgente.
Auguri giallorossi di cuore.   
E’una foto storica, scattata dal fotoreporter Saverio Minicozzi il 17 marzo 2006 nello studio del notaio Giovanni Iannella, la prima dell’avventura giallorossa dopo due minuti dalla firma dell’acquisto del Benevento Calcio e volutamente sotto l’immagine di San Pio di Pietrelcina. La riproponiamo di proposito per celebrare il quinto compleanno alla guida della squadra sannita.

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