Nel corso della stessa operazione di Polizia Giudiziaria sono state arrestate altre 3 persone, tutte beneventane. Uno,86enne, per detenzione abusiva di armi, poichè nel corso della perquisizione domiciliare è stata rinvenuta una pistola a tamburo senza marca e matricola cal. 6,35 con 19 cartucce dello stesso calibro, nonché due coltelli a serramanico a scatto di genere proibito. Gli altri due, di 44 e 28 anni, sempre per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Infatti, nell’abitazione del primo, sono state rinvenute n. 17 dosi per un peso di circa 25 grammi di hashish, già confezionate per lo spaccio ed alcune sostanze medicinali psicotrope, mentre a casa del 28 enne, ove si è dovuto ricorrere all’aiuto dei Vigili del Fuoco per sfondare la porta d’ingresso, i militari sequestravano:- due dosi di eroina ed una di cocaina;- grammi 3,7 di marihuana; – una somma in denaro contante di 324 euro in banconote di vario taglio, ritenuto provento di spaccio;- un bilancino di precisione;- un taglierino. Tale attività investigativa trova continuità nell’arresto per spaccio di stupefacenti di un 49enne, bidello presso un Istituto Tecnico del capoluogo, operato dagli stessi carabinieri il 16 settembre scorso. Tranne l’85enne che, su disposizione dell’A.G., è stato sottoposto agli arresti domiciliari, le altre tre persone invece sono state associate alla locale Casa Circondariale. L’operazione, infine, si è conclusa con la segnalazione per uso personale di stupefacenti all’Autorità Prefettizia di n. 19 giovani di cui n. 3 minori frequentatori del circolo e controllati nei giorni scorsi dai militari: dato questo preoccupante circa la diffusione della droga in città e che dovrebbe far riflettere tutti, dai genitori, alle istituzioni, agli organi di informazione.
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