Alle ore 16,30 ci sarà una conferenza stampa presso la sede della federazione provinciale del Pd, al corso Garibaldi 236, dove presenterà le ragioni della sua candidatura a segretario regionale del Partito Democratico.
Ecco alcune proposte che Vaccaro ha lanciato nel suo documento politico-programmatico:
Valorizzazione dei Beni culturali: “L'impegno espresso dal Decreto Cultura per Pompei deve essere il punto di partenza su cui innestare ulteriori iniziative che coinvolgano tutte le aree della Regione, anche quelle interne. Ma una particolare attenzione nei prossimi anni dovrà essere sicuramente posta sul Centro Storico della città di Napoli, impegno disatteso da troppi anni e dai tanti cicli politici che sono passati in questa regione. Proprio su questo, uno dei primi impegni della segreteria sarà mettere su un'iniziativa che coinvolga Governo, Europa, Regione, Sindacati, Imprese e Terzo Settore per fare di questo sito un luogo che crea sviluppo, attrazione e condizioni di vita sociale accettabili per le persone che vivono in essa”.
Ricambio generazionale: “il ricambio deve essere fatto nel rispetto delle generazioni precedenti, per cui, ai cambiamenti cruenti preferiamo utilizzare l'esperienza di chi ci ha preceduto ma fuori dalle istituzioni, rispettando il giusto ricambio previsto nello statuto del partito”.
Questione di metodo organizzativo: “Diremo i nomi dei componenti la segreteria regionale alla vigilia del voto, il venerdì, dandone le caratteristiche, le prime due figure sicure saranno:
-Il Vice segretario vicario sarà una donna e un rappresentante tra tutti i rappresentanti d’istituto della Campania, perché dato che votano i sedicenni vogliamo anche un UNDER 18 nella segreteria regionale del PD. Lo scegliamo riunendo tutti quelli che ci hanno sostenuto. Per ciò che attiene alla guida delle Istituzioni riteniamo che debba essere mantenuto il metodo delle primarie istituendo una novità, un unica data per le primarie per la scelta del candidato sindaco dell’area metropolitana di Napoli e del Presidente della Regione, perché i due si devono riconoscere, si devono affermare insieme, e si devono sostenere nelle elezioni reciproche. Sulle politiche, il primo dato negativo tra i tanti che si riscontra è sicuramente quello del trasporto pubblico. Ci vuole perciò un iniziativa chiara forte ed eclatante, il PD si mobiliterà per la raccolta di un milione di firme per chiedere le dimissioni dell'assessore regionale Sergio Vetrella.
Su tutte le altre problematiche infrastrutture, sanità, agricoltura, risorsa mare, formazione professionale delle cinque province – conclude Vaccaro – faremo una campagna di ascolto e di proposta con cittadini ed esperti perché vogliamo che il partito sia luogo vero di elaborazione culturale e politica”.
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