“Sarò collaboratore leale e dinamico del Segretario di cui apprezzo l’impegno, l’intelligenza e l’attaccamento al partito. – afferma Cacciano – Un pensiero di gratitudine ed un motivo di orgoglio condiviso va ai miei amici alto sanniti con i quali, da oltre un anno, viviamo una bellissima esperienza politica fatta di passione civile e di legame autentico al territorio.
Sono un uomo di sinistra. Mi colloco all’interno di una visione del mondo che, a prescindere dall’avvicendarsi delle stagioni della storia, ripone nell’arte della politica, quale opera umana fatta di intelligenza, passione e lungimiranza, il fine di innalzare il livello di diritti, di benessere e di giustizia nel mondo. Sono un nativo democratico, fautore dell’unità del partito quale sintesi diveniente di posizioni contraddittorie. Ritengo che l’attuale congiuntura storica richieda capacità di elaborare soluzioni inedite. L’Italia e l’Europa sono ad un tornante dirimente delle proprie identità quali le abbiamo conosciute sino ad oggi.
Il nostro paese, – continua ancora il neo vicesegretario provinciale – il meridione e ancor più le sue aree interne scontano un colpevole ritardo rispetto ai ritmi ed alla velocità degli attuali processi socio-economici.
Si è affrontato il nuovo, l’eccezionale, l’inconsueto con linguaggi, metodi e categorie legati ad un mondo conosciuto, ordinario, familiare, salvo poi scontrarsi con l’inefficacia delle strategie approntate. È così accaduto che intelligenze, risorse, donne ed uomini della comunità della sinistra hanno finito per confinarsi intristite nel nostalgico scrigno dei bei tempi che furono.
Sono convinto che siamo e saremo sempre i fautori del nostro destino di popolo, di comunità di paese. Anche il nostro piccolo Sannio ha tutte le potenzialità per poter immaginare una nuova stagione di sviluppo coerente con le sue peculiarità e declinato all’interno di un orizzonte socialmente più giusto, nel quale ci sia la liberà sostanziale di realizzare il proprio talento”. Da qui le conclusioni di Giovanni Cacciano: “Dobbiamo avere l’ardire a le capacità di mettere insieme tutte le risorse a disposizione per invertire un processo di marginalizzazione e di impoverimento dai caratteri sempre più brutali. Il mio impegno politico, al fianco della nuova classe dirigente del partito, sarà totalmente dedicato affinché il popolo sannita possa rivolgere lo sguardo al futuro senza credere che il meglio di questo territorio sia purtroppo alle proprie spalle”.
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