Silenzio che sta creando notevoli disagi, preoccupazione e inquietudine nei cittadini prenotatari e bisognevoli di casa, con crescenti perplessità e dubbi sul destino delle somme da essi versate e con il diffondersi di vere e proprie leggende metropolitane su ritiri in massa dei prenotatari.Tutto questo ha un sapore contraddittorio e oscuro e, nonostante i tanti inviti e sollecitazioni nostri e dei cittadini interessati, non risulta che si sia ancora proceduto all’avvio di alcuna attività di merito,che porti alla individuazione degli aventi diritto ed alla costruzione e assegnazione dei sospirati alloggi, a distanza di circa due anni dal Bando esplorativo al quale circa 300 famiglie hanno partecipato versando la quota di cinquemila euro, al prezzo di enormi sacrifici e nonostante la crisi. Questi ritardi non sono più tollerabili, soprattutto perché l’IACP ha incassato una notevole cifra dai cittadini, circa un milione e mezzo di euro, e a tutt’oggi non ha dato né risposta né certezza.Per questi motivi noi come SUNIA e APU chiediamo:che da subito venga emanato il bando definitivo per individuare gli aventi diritto; che si adottino criteri trasparenti e un controllo sociale sulle assegnazioni;che si avviino da subito i lavori per la realizzazione degli alloggiche tutto venga attuato nel rispetto di un crono-programma preciso che porti alla consegna degli alloggi agli aventi diritto in tempi certi e rapidi.Nello stesso tempo ribadiamo le nostre richieste sui costi, precisamente:estensione dei contributi a fondo perduto a tutti coloro che rientrano nei limiti di reddito previsti dalle norme;ridefinizione di taluni criteri costruttivi volti a contenere i costi in limiti più vicini alle possibilità dei cittadini;rimodulazione delle tipologie degli alloggi, aumentando il numero degli alloggi destinati a famiglie con figli a parità di volumetrie complessive;contenimento dei costi complessivi a metro quadro. Pertanto è indispensabile e essenziale instaurare da subito una proficua e stretta collaborazione con i rappresentanti sindacali degli inquilini e con i rappresentanti dei prenotatari, in tutti i momenti del processo di assegnazione e di realizzazione degli alloggi, per evitare il ripetersi di passate pratiche poco chiare, che nel tempo hanno prodotto contenziosi e ritardi, sia nella qualità delle costruzioni che nei tempi di realizzazione, sia nelle assegnazioni degli alloggi che nella effettiva consegna degli stessi ai legittimi aventi diritto, con strascichi che sono sotto gli occhi di tutti..Per questo motivo invitano tutti i prenotatari ad intervenire LUNEDÌ 11 MAGGIO ore 17,30 presso la sede del SUNIA di Benevento in via Iandoli 12ad una PUBBLICA ASSEMBLEAper la costituzione del “Comitato delle famiglie prenotatarie dei 300 alloggi”SUNIA BENEVENTO APU BENEVENTOIl segretario provinciale il coordinatore provinciale Giuseppe Falzarano prof. Paolo Iorio
ARTICOLI CORRELATI