POKER DI ALTINIER NEL TEST IN FAMIGLIA CONTRO LA BERRETTI

Oggi i giallorossi sono scesi in campo a Paduli nell’amichevole contro la Berretti di mister Cinelli. Un test in famiglia per tastare il polso di una squadra chiamata a fare risultato su un campo difficile, e anche per riscaldare i motori e verificare le condizioni generali dei propri uomini. Un’occasione in più per mister Carboni per tentare un inedito cambio di modulo, passando dal 4-3-3 al 4-3-2-1 con Baiocco tra i pali, Zanon a destra, Milesi e Mengoni centrali e Som a sinistra. A centrocampo terzetto formato da Di Deo, Vacca ed Espinal. Mancosu e Montiel sulla trequarti e sostegno di Felice Evacuo, unica punta. Questo l’undici di partenza scelto dal mister aretino che, in corsa, ha ulteriormente stravolto le carte. Indicazioni importanti arrivano dallo stato di forma di Mengoni, reduce da un brutto infortunio. Il difensore centrale, però, sta bene e sabato, a L’Aquila, ci sarà. Ma la notizia che potrebbe interessare il mister arriva dal poker di reti messo a segno da uno scatenato Cristian Altinier che, a questo punto, si candida per una maglia da titolare.
La partitella si è conclusa sul risultato di 6-0 per il Benevento, poker di Altinier e reti di Mancosu e Montiel. Lavoro differenziato per gli ancora convalescenti Di Piazza e Agyei.
A margine del test in famiglia è toccato al ritrovato Andrea Mengoni parlare ai giornalisti nella sala stampa dell’impianto sportivo di Paduli.
Dal giorno del suo infortunio, lo si è scaramanticamente ripetuto spesso in questi giorni, il Benevento non ha più trovato i tre punti: “Credo sia solo un caso – ha spiegato il calciatore – visto che la squadra è viva e lo ha dimostrato pareggiando contro il Pisa. Tutti i miei compagni, me compreso, hanno una gran voglia di riscatto. E’ questo che mi da la forza di andare a L’Aquila e conquistare i tre punti, perché il gruppo c’è, a differenza di altre piazza dove ho giocato, ed è particolarmente affiatato. A Pescara facemmo un girone d’andata non alla nostra altezza; al ritorno ci guardammo in faccia e conquistammo la B ai play off. Spero che questo accada anche qui, perché non ci manca niente per fare bene. Vi chiedo di starci vicino, perché noi vogliamo le stesse cose che desiderate voi tifosi. Non siamo i più forti, ma possiamo cominciare da L’Aquila per far vedere se lo siamo davvero!”.
Parole da leader, parole da Mengoni …
 

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