Prelievo plurimo di organi al “Rummo”

Dopo alcune ore di osservazione, la Commissione preposta, ha dichiarato la morte cerebrale del paziente, un uomo della provincia di Benevento, morto per cause naturali.

I familiari hanno acconsentito alla donazione degli organi, così è stato avviato l’iter previsto per legge, contattando il Centro di coordinamento regionale.

Sono quindi arrivate al “Rummo” le equipe preposte al prelievo degli organi: fegato, prelevato da una equipe venuta dal “Cardarelli di Napoli, ed i reni, prelevati da un’equipe salernitana; le cornee, invece, sono state inviate alla “banca” preposta istituita presso il “Vecchio Pellegrini” di Napoli.

 

Il coordinamento dell’apposita Commissione, diretta dal dott. Giuseppe Rivellini, risponde al modello organizzativo dedicato al prelievo di organi che si rifà a quello utilizzato in Spagna (paese con la più alta percentuale di donatori d’Europa).

 

Si fa presente che per una regolare procedura di prelievo di organi lavorano, ogni volta, circa 50 operatori, tra medici, infermieri, forze dell’ordine e personale amministrativo, sia della struttura dove viene effettuata la donazione che di quelle dove gli organi vengono ricevuti.

L’Azienda ringrazia i famigliari del donatore per la sensibilità dimostrata.

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