All’incontro sono intervenuti l’assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Raffaele Del Vecchio, l’assessore alla Cultura della Provincia di Benevento, Carlo Falato, e il responsabile dell’associazione Maloenton Luca Tinessa.“Il BAB Festival non è più una novità – ha esordito l’assessore Del Vecchio – . Si tratta ormai di un evento che offre una altissima qualità della proposta artistica, che non sempre si trova in maniera diffusa in una programmazione di questo tipo.Il valore della proposta è di rilievo internazionale e non è per nulla un fattore scontato o banale. Al contrario, ci consente di portare nella nostra città l’avanguardia del teatro di figura.In questa occasione molti artisti stranieri conosceranno per la prima volta Benevento e potranno diventare l’interfaccia tra i nostri luoghi da valorizzare e i Paesi lontani. In questo senso stiamo cercando di attuare a tutti i livelli una politica di esportazione delle eccellenze e delle unicità del nostro territorio.Per questi motivi, tali iniziative sono particolarmente gradite, oltre che per il valore artistico, anche perchè consentono di esporre la città in una vetrina internazionale. E poichè non ci accontentiamo di quello che già è dato per acquisito, faremo in modo che il BAB Festival possa trovare un collegamento con altri avvenimenti simili, di alto profilo, magari attraverso un gemellaggio. La volontà è che Benevento rappresenti l’appuntamento italiano per questo tipo di eventi.Le forme d’arte innovative come questa avranno modo di sopravvivere solo se sapranno autoalimentarsi”.“Ritengo che questa iniziativa – ha commentato l’assessore Falato – presenti tratti di novità che permettono di intraprendere importanti ragionamenti: inserirsi in una rete artistica di cultura popolare, alla quale la Provincia di Benevento ha già aderito. Inoltre, questa iniziativa può essere facilmente veicolata, facendo rivivere al pubblico le nostre tradizioni e allargando i nostri orizzonti”.Il presidente dell’associazione Maloenton, Luca Tinessa, ha poi presentato le novità di questa VI edizione: “Spazio alle proposte internazionali, con un’attenzione particolare verso il mondo latino, presente con una tra le più importanti compagnie del mondo, quella di Jordi Bertran. Il BAB ha ottenuto anche il patrocinio del Ministero della Cultura spagnolo. Ai tradizionali luoghi del festival si aggiunge quest’anno la Galleria Bosco dove sarà allestita una mostra di Salvatore Troiano dal titolo “Lassammo fà Dio”. E ancora Piazza Santa Sofia, l’Hortus, il Corso Garibaldi, dove il teatro di figura sarà protagonista assoluto”.
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