PRESENTAZIONE DELLA CARTA DEI SENTIERI DEL PARCO TABURNO CAMPOSAURO

Verrà presentata domani, 27 aprile, dalle ore 17.30 alle 19.30 presso la Camera di Commercio di Benevento la Carta dei Sentieri del Parco Regionale Taburno Camposauro.

Saranno presenti Camillo Campolongo, coordinatore del progetto; Vincenzo Auletta, presidente CAI sezione di Benevento; e Costantino Caturano, presidente dell’Ente Parco.

La Carta, realizzata con il progetto “Sve(g)liamo la Dormiente” e con la collaborazione del SIT – Sistema Informativo Territoriale della Regione Campania, è uno strumento di supporto utile a tutte le persone, escursionisti esperti, dilettanti e camminatori, che vogliono percorrere il territorio della Dormiente e svelarne le meraviglie.

La Carta individua una serie di sentieri ed itinerari, punti acqua, punti di interesse panoramico, aree sosta e rifugi, grotte e geositi ed offre informazioni inerenti la flora, la fauna, la geologia e la storia del Parco. Le tracce possono inoltre essere scaricate dal sito interne di Svegliamo la Dormiente (sezione “Sentieri”) e dal sito internet dell’Ente Parco. Sono inoltre consultabili grazie all’applicazione Non Perdere il tuo Sentiero” 

Al termine della presentazione saranno distribuite alcune copie della Carta dei Sentieri.

 

Sve(g)liamo la Dormiente è un progetto sostenuto da Fondazione con il Sud e promosso dall’Associazione WWF Sannio (soggetto responsabile) in partenariato con Ente Parco Regionale del Taburno – Camposauro (organismo di gestione dell’area protetta in cui si svolgerà il progetto, come richiesto dal bando), Officine Sostenibili società benefit, ASOIM onlus, associazione “Terra e Radici”, associazione “Giardino Oltremodo Botanico onlus”, associazione “Gramigna organizzazione di volontariato”, associazione “Lutria snc Wildlife Research and Consulting”, Regione Campania – Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Agraria.

Il progetto, della durata di tre anni, interesserà l’area del massiccio del Taburno-Camposauro e ben 15 Comuni della Provincia di Benevento (i 14 del Parco regionale più il capoluogo). Attraverso 18 diverse azioni l’area del parco sarà interessata ad azioni di conservazione della  biodiversità e la comunità sarà coinvolta dai partner del progetto in percorsi di educazione ambientale, di formazione, in giornate a tema ed eventi di promozione ed animazione territoriale. L’obiettivo è quello di far conoscere il valore del capitale naturale del Parco e stimolare una presa di coscienza generale al fine di favorire comportamenti virtuosi, da parte di cittadini ed istituzioni, e la partecipazione della comunità ai processi di tutela della biodiversità e per una gestione eco-compatibile delle risorse naturali.

Tra le attività previste dal progetto la creazione di 6 aiuole didattiche con essenze autoctone; la realizzazione di un “Atlante della flora e della fauna del Parco”; il posizionamento di bat-box e cassette-nido per i chirotteri e gli uccelli del parco; interventi per il miglioramento degli habitat naturali(ad esempio la Faggeta appenninica con Taxus e Ilex); il monitoraggio di mammiferi ed uccelli; la mappatura ed il recupero dei sentieri con l’organizzazione di eventi per svelare aspetti ambientali, storici e del gusto;  la realizzazione di stagni per anfibi e rettili; la promozione di un Contratto di falda per la tutela e la regolamentazione dello sfruttamento del bacino idrico del massiccio.

Comuni del progetto
Benevento; Bonea; Bucciano; Cautano; Foglianise; Frasso Telesino; Melizzano; Moiano; Montesarchio; Paupisi; Sant’Agata de’ Goti; Solopaca; Tocco Caudio; Torrecuso; Vitulano.

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