**Province: Mattarella, ‘esprimono varietà territori come previsto da Costituzione’**

L’Aquila, 10 ott. (Adnkronos) – “Con la Costituzione repubblicana, le Province sono diventate la mappa di un Paese articolato, che rispetta la varietà dei territori e avverte come un valore l’articolazione istituzionale. Questo approdo è dovuto alla solidità del radicamento delle province nella vita d’Italia e alla determinazione con cui questo ruolo è stato difeso nel tempo. Basta pensare a Pietro Gilardoni, cui si deve la sopravvivenza per diversi anni della ‘Rivista delle province’ sotto il fascismo, che le Province aveva soppresso in nome dello statalismo”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a L’Aquila in occasione dell’Assemblea delle Province.

“Una sorta di ‘clandestinità istituzionale’ -ha ricordato il Capo dello Stato- che poi si rivelò preziosa per la rinascita dell’Upi, di cui Pietro Gilardoni, non a caso, divenne primo segretario. Il documento conclusivo del congresso di rinascita dell’Upi, nel maggio del 1946, esordiva con la ‘necessità di snellimento e sburocratizzazione dell’apparato statale’. Questa finalità era la vocazione che la Repubblica affidava anche alle Province”.

ARTICOLI CORRELATI