E’ quanto si è appreso al termine di un vertice tenutosi alla Regione Campania cui hanno partecipato i rappresentanti dell’assessore e delle strutture decentrate sul territorio per l’agricoltura e la forestazione della Regione, del Corpo Forestale dello Stato, del Demanio, dell’Ente Parco del Taburno, dei comuni ricadenti nell’area e della Provincia di Benevento. La riunione fa seguito alle iniziative assunte nel periodo di Ferragosto dall’assessore provinciale all’ambiente Gianluca Aceto per coordinatore gli interventi di più Soggetti pubblici e dei Volontari ambientalisti per salvaguardare la splendida area naturalistica del Taburno-Camposauro da una folla, spesso a dir poco indisciplinata, di turisti ed escursionisti. Nel corso della riunione tutti i soggetti interessati hanno dichiarato la propria piena disponibilità a cooperare alle iniziative di salvaguardia del Parco, ma hanno anche evidenziato le difficoltà derivanti dal controllo di un territorio molto vasto con una pluralità di accessi. Preso atto della complessità della situazione, tutti i soggetti intervenuti, hanno delegato l’Ente Parco a predisporre un Piano complessivo di salvaguardia del Taburno – Camposauro che comprenderà anche un programma di regolamentazione dell’accesso al monte.
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