Punti di svista……….: le “spine” al Rione Libertà.

Ora si riparla di “spina” ma questa volta sembra meno pomposa e se non è rosea è però verde. Ma un verde perché è possibile la sua realizzazione o per lo status economico dell’intervento. Mi auguro, come credo se lo augurino tutti gli abitanti del Rione che quell’asse trasversale che ipoteticamente attraversa, senza strisce, Via Napoli, venga realizzato, si possa godere quel verde, si possa respirare aria pura. Ma, seppur non “mi sovvien l’eterno” c’è da pensare poi al futuro di quell’area, ci saranno i fondi necessario per la manutenzione ordinaria? ci sarà chi avrà cura del suo stato? Ecco spero che quella spina veda al più presto la luce e non diventi “lisca” .  Ma con i tempi che corrono a Palazzo Mosti, coi probiviri e la Corte dei Conti a “fare le pulci” ai conti dell’Ente, c’è poco da stare allegri sullo stato delle casse comunali: Il verde della spina lì è sicuramente un rosso……sangue……amaro  beneventano. Sulla vicenda dell’AMTS si dal suo sorgere avevo sottolineato che il parlare, l’intervenire e sproloquiare con conferenze stampa , comunicati, appelli e rihieste di discuterne nell’emiciclo di Palazzo Mosti. Il tutto  era superfluo una volta interessata, com’è stata interessata ,la Magistratura. I fatti vanno accertati nel istituzione demandata a quel compito. I Procuratori sia della Magistratura Ordinaria che quella contabile agiscono su fatti concreti poiché hanno l’obbligatorietà dell’azione . Se poi son………..dolori……si vedrà.           Io a differenza del buon Principe De Curtis  non sono  per “il tutti in …………galera……….”
Spero sempre che in buona fede l’amministrazione della cosa pubblica avvenga secondo le leggi e non già il proprio tornaconto. Sarà “pensiero stupendo” il mio , ma per questo non stupido ne stupito

Geppino Presta

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