RADDOPPIO TELESINA, DE CARO:”REVOCA DEI FONDI, VOCI INFONDATE”

E’ una notizia falsa! Sono solo voci infondate. Chiariamo alcune cose: l’intervento è previsto dalla Legge Obiettivo 43 del 2001. Nell’aprile del 2008 – spiega il Sottosegretario – è stata espletata la gara per l’individuazione del soggetto promotore dell’appalto, dal momento che l’opera va inquadrata come un connubio tra pubblico e privato; il privato poi verrebbe ristorato dai ricavati del pedaggio. Punto terzo: lo Sblocca Italia, che è legge, ha confermato l’importanza strategica di livello nazionale dell’opera. Poi nei giorni scorsi nella legge di stabilità è successo che attraverso un emendamento si è tentato di accelerare i tempi ed ottenere la revoca del promotore privato dell’appalto, riconducendo l’opera in capo all’Anas. Questo emendamento non è passato. Non è escluso però – annuncia il Sottosegretario – che il passaggio all’Anas possa poi avvenire per via amministrativa. Dunque mi chiedo cosa c’entrano i finanziamenti previsti per il raddoppio della Telesina? L’intervento resta di valenza strategica poiché permette di potenziare i collegamenti sull’asse Puglia-Campania–Lazio; è un’opera compresa negli assi di connessione con i corridoi Europei. Purtroppo – conclude Del Basso De Caro – in questa vicenda vedo che si faccia quasi il tifo contro, come se qualcuno avesse interesse a che il Sannio non porti a casa un risultato importante atteso da anni!”.

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