E’ in edicola un nuovo numero del periodico Realtà Sannita, diretto da Maria Gabriella Fuccio.
“A Benevento test politico. È partita la corsa: 598 candidati per 32 scranni a Palazzo Mosti”, titola così l’apertura a firma di Gino Pescitelli
Mario Pedicini con il suo editoriale: “Tempo di riflessioni profonde” scrive: “Tra meno di un mese si vota per eleggere il sindaco di Benevento ed in città è in campo un personaggio mediatico forte: Clemente Mastella. L’interesse mediatico per la “disfida di Benevento” rischia di lasciare in ombra la sostanza di un passaggio significativo della democrazia: il momento del voto popolare, il clima nel quale maturano le scelte e lo spazio di libertà nel quale si esercita il diritto fondamentale del cittadino. Bisogna prenderne atto e dare per scontato che in questo mese scarso al cittadino si terranno nascosti programmi e proposte se non per più o meno roboanti frasi ad effetto. E’ mancata e mancherà una corretta analisi dei cinque anni di governo cittadino. Non parlo della relazione di fine mandato del sindaco (o del bilancio del verde con la contabilità delle piante esistenti, morte e di quelle messe a dimora nel quinquennio) che pur dovrebbe evitare di apparire come una burocratica scocciatura da stendere per mero adempimento. Mi riferisco ad una franca riflessione su ciò che è stato fatto e su ciò che non è stato fatto per la città. A cosa è dovuta la girandola degli assessori? Quante pratiche appese? Qual è la effettiva situazione economica del Comune tra gestione ordinaria e la eredità della gestione straordinaria del dissesto? Si tratta, in fondo, di quantificare il peso di una scomoda eredità che dovrà comunque essere “governata” dalla futura amministrazione. La quale si troverà anche a gestire i soldi dell’intervento comunitario”.
Di seguito una panoramica degli altri articoli e servizi giornalistici presenti su questo numero: “Il caso unico di Benevento. Un esercito di candidati” di Roberto Costanzo; “Nel Sannio 19 Comuni al voto” di Annamaria Gangale; “I cattolici e la politica” di monsignor Pasquale Maria Mainolfi; “Elezioni comunali del 3 e 4 ottobre 2021: tutte le liste di Benevento e del Sannio” a cura di Annamaria Gangale.
E ancora: “La Cultura come risorsa da valorizzare per crescere” intervista a Jean Pierre el Kozeh di Giuseppe Chiusolo; “Rasa al suolo la vegetazione situata lungo le sponde del fiume Calore” di Antonino Iorio; “Addio aree interne” di Giancarlo Scaramuzzo; “L’Alterità di Benevento. Ovvero come si costruisce l’identità di città delle streghe” di Paola Caruso; “Antonio Pietrantonio nella storia. L’ultimo libro di Realtà Sannita” di Giuseppe Chiusolo; “Un libro è democratico” di Annamaria Gangale; quindi spazio alla XLII edizione di Benevento Città Spettacolo con i servizi giornalistici di Nicola Mastrocinque ed Alessandra Gogliano.
Paginone sul Benevento Calcio a cura di Gino Pescitelli e Andrea Orlando con le splendide foto a colori di Arturo Russo.
Spazio, come sempre, al comprensorio sannita-irpino: “Montesarchio. Pronti gli alloggi popolari” di Lucia De Nisi; “Cervinara. La giunta Lengua in affanno” di Alessia Russo; “Pietrelcina. I candidati alla carica di sindaco” di Antonio Florio; “Pesco Sannita. Colpo di scena, è sfida a tre” di Alessio Scocca.
Infine, le consuete rubriche: “Oltre le mura” di Elio Galasso, che stavolta erudisce i lettori con lo scritto “Vedere quello che… non c’è”; “Sesto Potere” di Carlo Delasso ricorda che “Il PC compie quarant’anni”; “Protagonisti al traguardo” di Mario Pedicini; last but not least si ride con la “sgrammaticata” lettera dell’emigrante.
ARTICOLI CORRELATI