Torna in edicola dopo la pausa estiva il quindicinale Realtà Sannita, diretto da Maria Gabriella Fuccio.
Un numero ricco, composto da ben 16 pagine, in cui spicca l’editoriale “MetamorfoSinfoniche” di Mario Pedicini, che – tra le altre cose – scrive: “La banalità del presente, per il rifiuto delle appartenenze, è il frutto di un tentativo maldestro di tirarsi fuori dalle “conseguenze”. Il rifiuto del passato senza conoscerlo è una operazione senza cervello, priva di senso critico. Non c’è futuro senza il sostegno della continuità. La discontinuitàè una favola puerile, il tentativo di nascondere l’eredità del passato e poterne fare a meno. In questo quadro Benevento come sta? Venendo da fuori, stando alle cronache, ci sarebbe una popolazione pensionata che celebra un cantante un po’ più anziano, mentre sul lato giovanile un ragazzo napoletano che avrebbe indotto diecimila padri di famiglia a pagare il biglietto allo scopo di riempire il recinto appositamente eretto a piazza Risorgimento. Un “non luogo” per gridare al mondo il “non senso” di Città Spettacolo MetamorfoSinfoniche”.
Ben quattro e di vario argomento le interviste pubblicate: “Energie rinnovabili. Roberto Costanzo: Compartecipare ai ricavi sarà il vero primato del Sannio” a firma di Annamaria Gangale; “Eccellenze beneventane. A colloquio con il questore Edgardo Giobbi” di Giancarlo Scaramuzzo; “Protagonista a Città Spettacolo. Ivana Monti e il palcoscenico” ad opera di Nicola Mastrocinque; “Intervista al dirigente scolastico Domenico Zerella” di Giuseppe Niccolò Imperlino.
Di seguito una panoramica degli altri articoli presenti su questo numero del giornale: “Il ministro Fratin nel Sannio. Impegno condiviso per un nuovo equilibrio ambientale” di Giuseppe Chiusolo; “Aree protette dinamiche” di Costantino Caturano; “Settembre tra scuole da aprire e edifici da abbattere” di Raffaele De Bellis; “Per non dimenticare 1943-2023. 80 anni dai bombardamenti” di Cesare Mucci; “Geremiade beneventana: cibi maleodoranti, consumatori maleducati, monumenti maltrattati” di Paola Caruso; “Raffaele De Marco tutore degli emigranti” di Mario Pedicini; “Il Vangelo a colori di Giovenale” di monsignor Pasquale Maria Mainolfi; “La Madonna delle Grazie di Benevento raggiunge il Togo”.
Spazio come sempre al comprensorio sannita: “San Giovanni eremita protettore della Val Fortore” di Camillo Giantomasi; “Montesarchio. Il Bilancio di previsione 2023/2025 non convince la minoranza” di Lucia De Nisi; “Colle Sannita. Adottato in Giunta il nuovo Puc” di Luigi Moffa; “Torrecuso. Scoperte in vigna” di Rosanna Biscardi; “Guardia Sanframondi. Nel 2024 i Riti Settennali”.
Benevento Calcio a tutta pagina con i servizi giornalistici di Andrea Orlando e Luca Maio e le splendide foto a colori di Arturo Russo.
Infine, le consuete rubriche: “Sesto Potere” di Carlo Delasso “Ma come si faceva prima?”; “Protagonisti al traguardo” di Mario Pedicini; “Dica 33” di Enzo Tripodi “Le malattie sessualmente trasmesse”; quindi spazio all’ilarità con la “sgrammaticata” lettera dell’emigrante.
All’interno l’inserto Realtà Giovani, vita e fatti del Sannio raccontati dagli under 30.
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