La stampa locale ha pubblicato in data odierna una mail che sarebbe stata inviata da una “racchettacandidati” mastelliano ad una cittadina beneventana, contenente l’invito a candidarsi “senza spese e con possibilità di futuri riconoscimenti”.
Se la cosa risponde al vero, sarebbe semplicemente vergognosa.
Sarebbe un’ulteriore dimostrazione del metodo clientelare e ricattatorio applicato dai mastelliani, vecchi e nuovi. D’altra parte le telefonate, non solo domenicali, che il Sindaco uscente ha continuato a fare giungere fino a qualche giorno fa nelle case dei cittadini beneventani, peraltro sperperando denaro pubblico, erano già sintomatiche del modus operandi di chi ha vissuto sempre e solo per il potere fine a se stesso.
Non solo il Prefetto, ma anche l’Autorità Giudiziaria ha il dovere di intervenire e porre in essere quanto necessario per arginare questa deriva che definire clientelare è eufemistico.
Certa gente dovrebbe solo vergognarsi, invece che continuare a proporsi per rappresentare ed amministrare la popolazione beneventana!
Popolazione che dovrà operare scelte consapevoli se vuole veramente liberarsi dal ricatto politico e morale che ha frenato fino ad oggi la crescita e lo sviluppo della nostra città.
Abbiamo la possibilità di scegliere liberamente: mandiamoli a casa e riprendiamoci la città!
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