Ruby a Montesarchio, nessun fischio ma tanti autografi e dediche

ha lasciato il segno per la gran ressa che ha scatenato (telecamere e taccuini a iosa, ma lei non ha rilasciato alcuna intervista) e per il super-pienone fatto registrare dal locale di Roberto Palumbo sia per la cena-spettacolo che per il successivo happening nell’area disco. La ragazza del Bunga Bunga è arrivata intorno alle 23 questa volta a bordo di una Maserati guidata dallo stesso Palumbo, il patron del Roy che l’aveva personalmente attesa a Napoli in Piazza Garibaldi proveniente in treno da Genova (dove Ruby risiede). La giovane cubista, che era accompagnata da un bodyguard, si è sistemata al tavolo con alcuni amici del titolare del Roy e ha cenato con loro, mostrando grande disponibilità a rilasciare autografi e a posare per foto-ricordo. Ha parlato di tante cose ma non ha mai menzionato Berlusconi nei suoi discorsi. Ovviamente tanta ressa attorno a lei che si è concessa ai fan con simpatia e affabilità. Si è poi trasferita con tutti gli altri nella sala riservata alla discoteca, è salita in consolle e lì è rimasta, ballando con la consueta sensualità, fino alle 3.30 tra flute di champagne (la serata era dedicata al prestigioso marchio "Armand de Brignac"), cocktails e vassoi di frutta esotica. Dopodiché è andata via, stanca ma con in tasca un bel gruzzolo per assecondare qualche capriccio da diciottenne in «carriera».

IL MATTINO del 22 Novembre 2010

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