Russia: Calenda, ‘commemorazione Navalny ha fatto impazzire putiniani d’Italia’

Roma, 22 feb. (Adnkronos) – “Non posso che partire dalla bellissima fiaccolata bipartisan che abbiamo promosso per ricordare Alexei Navalny. Mai prima di lunedì tutto l’arco parlamentare e tutti i sindacati avevano dato vita ad un’iniziativa comune. L’intervento dei tre ragazzi fuggiti dalla Russia di Putin è stato l’apice di una serata commovente”. Così Carlo Calenda della sua newsletter.

“L’aver promosso quell’evento ha però scatenato un’ondata di odio social che deve farci riflettere. La propaganda di Putin è ben presente in Italia. In molti casi sono bot russi ma, consapevoli o meno, pagati o per libera idiozia, anche tante figure pubbliche, che spopolano nei nostri talk show, stanno contribuendo a portare avanti le tesi del dittatore russo e a fomentare l’odio contro chiunque vi si opponga. La commemorazione bipartisan di Navalny ha fatto letteralmente impazzire i putiniani d’Italia”.

“Un sedicente esperto di politica estera, che scambia i nomi per aggettivi quando traduce testi inglesi, ha scritto circa venti post chiamandomi: quadrupede, servo, coniglio e, nonostante ciò, continua ad essere serenamente invitato a parlare in TV. Santoro ha detto, sempre in televisione, che sono i giudici russi – quelli che dipendono da Putin – a dover stabilire le cause della morte di Navalny. È la stessa tesi sostenuta da Salvini. C’è un’evidente saldatura rossobruna tra gli ‘utili idioti’ del dittatore russo e i media hanno una grande responsabilità in questo declino della qualità della democrazia italiana”.

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