Mosca, 24 nov. (Adnkronos) – Il Cremlino percepisce le dichiarazioni sulla possibilità di creare una “Schengen militare” della Nato come uno sviluppo del confronto dell’alleanza con la Russia. Tali intenzioni aumentano la tensione in Europa, ha detto ai giornalisti il portavoce della presidenza russa Dmitry Peskov.
Alla domanda se il Cremlino consideri le dichiarazioni del capo del Comando congiunto di supporto logistico della Nato (Jsec), il tenente generale Alexander Solfrank, sulla necessità di creare una “Schengen militare” della Nato come un rischio di conflitto armato tra la Federazione Russa ed Europa o come sviluppo del confronto dell’alleanza con la Russia, Peskov ha risposto che è “più probabilmente la seconda”.
“L’Alleanza ha sempre considerato il nostro Paese un nemico possibile. Ora considera il nostro Paese un nemico di fatto. Questo non fa altro che accrescere la tensione in Europa, il che ha può avere conseguenze”, ha detto il portavoce del Cremlino.
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