SALERNITANA – BENEVENTO: LE PAGELLE

Ottimo esordio di Caldirola. Insigne sempre pericoloso.

MONTIPO’ 6,5: gli attaccanti granata lo impegnano molto poco, in ogni caso l’estremo difensore si fa trovare sempre pronto.

LETIZIA 6,5: oggi il capitano spinge poco in avanti e fa più lavoro di copertura. Tenta comunque una soluzione personale che viene deviata dal portiere avversario Micai.

ANTEI 7: una sicurezza in difesa, il suo rientro dopo il grave infortunio è una delle risposte più positive per Bucchi in questa fase della stagione.

VOLTA 7: sempre più una certezza nel reparto arretrato, blocca ottimamente Jallow per tutto il match. Peccato per il giallo rimediato nella seconda frazione di gioco che lo fa entrare in diffida. CALDIROLA 6,5: gara di personalità per il difensore che non giocava una gara ufficiale da tanto tempo. Può essere il valore aggiunto per quest’ultima parte di campionato. Esce per crampi. (85′ TUIA sv)

BUONAIUTO 6: nel complesso una buona gara per il napoletano, sempre pericoloso negli inserimenti.

CRISETIG 6: prestazione pulita e senza sbavature per il nuovo acquisto che dimostra di sentirsi a suo agio nel modulo di Bucchi.

DEL PINTO 6: “Anema e core” si fa trovare sempre pronto ed è sempre presente nel vivo della manovra . (’80 VIOLA sv)

IMPROTA 6:gara di sacrificio per l’ ex di turno si propone spesso in avanti senza centrare la porta, ma è utilissimo in fase di copertura.

CODA 5,5: Sciupa tante occasioni da rete di cui una clamorosa davanti a Minai che poteva chiudere la partita, facendo arrabbiare molto Bucchi. Rimedia anche un’ ammonizione. (87′ ARMENTEROS sv)

INSIGNE 7: il suo approccio alla partita è determinante: da un suo cross nasce l’autogol di Minai, pennella un perfetto assist a Coda lo che spreca malamente ed è protagonista di un episodio dubbio a fine secondo tempo che avrebbe potuto portare anche a un rigore.

Allenatore – BUCCHI 6,5: bravo e fortunato, il tecnico sta finalmente trovando quella continuità di risultati a cui tanto auspicava. È così il Benevento sfata il tabù “Arechi” dopo ben 43 anni.

Antonietta Del Vecchio

ARTICOLI CORRELATI