Sant’Eliano “ritorna” ai Santi Quaranta

La rievocazione di quest’anno vedrà protagonisti gli studenti dei Licei Classico e Scientifico di Benevento, che già hanno iniziato a collaborare con la nostra associazione per diventare “veri longobardi”. Come impone la tradizione, la Contesa si svolgerà nei diversi palii, che vedranno scontrarsi le 4 Fare cittadine, divise per colore, che si affronteranno in gare di coraggio, destrezza e abilità. In particolare verranno ampliati sia il palio degli arcieri che quello degli armigeri/arimanni, con tanti giovani beneventani protagonisti. Il tutto sarà arricchito da dibattiti, presentazioni di libri, spettacoli, concerti di musica medievale e altre iniziative collaterali, come ad esempio escursioni in bicicletta sull’antica Via Appia.

Come ogni anno, la qualità della rievocazione sarà garantita dai banchi didattici di archeologia sperimentale e dall’accampamento militare che l’Associazione Benevento Longobarda metterà in piedi insieme alle scuole cittadine e alle associazioni con cui collabora da anni.

Ai beneventani che erano “affezionati” alla location di Piazza Castello ricordiamo che la Provincia di Benevento ha ricevuto 250.000 euro per realizzare una “rievocazione storica longobarda” da svolgersi tra Piazza Castello e Santa Sofia a Benevento, per cui ci è sembrato doveroso cedere il passo a questa importante iniziativa istituzionale, che aspettiamo in trepidante attesa da un anno e mezzo e che viene descritta come una iniziativa capace di “incrementare i flussi turistici del 40%”.

Il progetto della Provincia, infatti, recita testualmente: “il turista sarà sollecitato a riscoprire la quotidianità degli usi, costumi, tradizioni longobarde, grazie ad una straordinaria Macchina del Tempo (guarda caso lo stesso nome usato da Benevento Longobarda durante la propria manifestazione); il visitatore sarà aiutato nel suo viaggio grazie alla ricostruzione in 3D delle fasi progettuali e costruttive della Chiesa di Santa Sofia; nell’affascinante scenario del chiostro di Santa Sofia e in quello della Rocca dei Rettori saranno rappresentati momenti della vita del popolo longobardo con eventi dall’alto valore culturale per un percorso unico finalizzato alla riscoperta dei tratti fondanti l’identità locale: spettacoli teatrali musicali, spettacoli in costumi d’epoca, concerti con brani musicali del medioevo, rievocazioni storiche.”

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