Sentiamo esplodere la festa…

Ci aspetta ancora una gara per salire in vetta, proiettarci sulla cima del sogno e lasciarci cullare… fino ad addormentarci. Solo il giorno seguente, acquisteremo il giornale che riporterà i titoli a caratteri cuBitali: LA STORIA SIAMO NOI!Siamo noi con le nostre casacche gialle come il sole e rosse come il cuore, siamo noi che avremo la fortuna di assistere al concretizzarsi del sogno…già è “il sogno”, ma mai come stavolta sembra potersi concretizzare. Oggi allo Scida di Crotone si è svolta la prima parte della sfida che stabilirà chi tra Crotone e Benevento potrà raggiungere il Gallipoli, e questo primo tempo ha sorriso al Benevento che è uscito indenne dal campo che è stato sempre la bestia nera dei sanniti e lo stava per diventare anche oggi avendo i padroni di casa spezzato l’equilibrio al 36′ del primo tempo. Crotone in vantaggio con un gran gol del brasiliano Calil che ha fatto secco Gori dal limite dell’area. Leggero predominio dei padroni di casa nel corso della prima frazione di gioco ma l’oocasione più ghiotta è capitata sui piedi di Bueno che da due metri ha messo alto sulla trasversale. Si chiude il primo tempo con un pesante fardello per i giallorossi: sotto di un gol e 2 ammoniti pesanti: Palermo e Clemente che salteranno il ritorno.Ci si aspettava l’arrembaggio dei crotonesi ma la “benzina” ha cominciato a scarseggiare e i giallorossi controllavano la gara senza affanni, anzi timidamente alzavano il baricentro e tentavano sortite veloci. Dentro Castaldo al posto di Bueno e più tardi De Liguori per l’ottimo Cinelli. Al 77′ il fattaccio: Cejas perde palla e De Liguori commette fallo da ultimo uomo, espulso. Sembra finita perchè Soda che stava per mettedere dentro Evacuo, è costretto ad inserire un altro difensore: Ignoffo, il quale non ricorda il ruolo i cui gioca e da attaccante esterno, all’88’, rimette in area per Giampiero Nazionale che fa secco Farelli, zittisce il pubblico di casa e fa scoppiare le coronarie dei propri tifosi.Basterà il Santa Colomba domenica a contenere gli spettatori che vorranno assistere alla “madre di tutte le partite”? Chissà…..

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