PICCHIARONO E RAPINARONO OMOSESSUALE. ARCIGAY: BENE ARRESTO

“Il fatto – aggiunge – risale a più di un anno fa, ed è accaduto a Benevento, in contrada Pezzapiana: dalle indagini è emerso che, non avendo la vittima opposto alcuna resistenza alla rapina, le violente percosse e le lesioni gravissime riportate dalla vittima sono state scatenate dall’odio e dal disprezzo degli aguzzini nei confronti delle persone omosessuali”. “Un episodio orrendo e gravissimo – continua l’Arcigay – che ci sconcerta e per il quale ci auguriamo che anche le istituzioni facciano sentire la propria voce. Quanto accaduto dimostra che non si deve aver paura di denunciare i propri aggressori, i quali ritengono che gli omosessuali siano soggetti deboli da poter rapinare e pestare impunemente, magari protetti dai silenzi collegati al timore e alla vergogna di riferire agli inquirenti il luogo e le circostanze dei reati subiti”. “Ora il Comune di Benevento – conclude Simioli – si costituisca parte civile nel processo penale, perché ciò che è accaduto lo scorso anno è un crimine d’odio a danno anche della città di Benevento. La nostra associazione sta valutando di costituirsi parte civile anche grazie al supporto del team legale del numero verde Gay Help Line 800.713.713”.ANSA

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