L’incontro si è aperto con la relazione del segretario provinciale che illustrato le tappe del lavoro che il partito dovrà affondare nei prossimi mesi. In primo luogo, ha spiegato Santamaria, il partito deve impegnarsi ad elaborare una proposta programmatica per il governo della Provincia di Benevento. Il segretario ha proposto, quindi, di affidare l’elaborazione di tale lavoro alla giunta esecutiva del partito. Santamaria ha poi illustrato, attraverso anche il supporto di una rappresentazione grafica, lo stato di consistenza elettorale del partito nei singoli collegi provinciali. Ha poi proposto di iniziare, attraverso la promozione di singoli incontri con i referenti dei singoli collegi, la discussione sui possibili candidati da impegnare nella prossima competizione elettorale provinciale. Infine, ha effettuato un sintetica panoramica dei Comuni della provincia che sono chiamati al rinnovo della prossima primavera. Anche in questo caso è stato proposto di avviare una serie di incontri con i referenti dei singoli comuni per individuare le strategie di azione.La Direzione Provinciale, dopo ampio ed approfondito dibattito, ha approvato la relazione del segretario provinciale dandogli mandato ad avviare le attività sopra illustrate.Il segretario provinciale, Gennaro Santamaria, si sofferma con la seguente dichiarazione sugli esiti dei lavori della Direzione e sulle polemiche sollevate dal consigliere comunale di Benevento Gianfranco Ucci:“Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo avviato in vista dei prossimi appuntamenti elettorali peccato, però, che tutto questo venga inquinato dalle polemiche del solito contestatore. Il consigliere Ucci, infatti, con i suoi comportamenti sta offuscando la buona immagine del partito. Lo stesso non perde occasione per seminari discordi e zizzania tra i dirigenti ed amministratori del partito. Infatti, anche in questa occasione le posizioni assunte dal Sindaco di Castelapagano e dal consigliere comunale di Ceppaloni, sono frutto della distorta informazione che lo stesso ha dato loro delle attività che il partito sta ponendo in essere in vista delle prossime scadenze elettorali. Ho avuto modo di spiegare ai diretti interessati che, mai e poi mai, la direzione avrebbe assunto decisione sulle singole realtà comunali senza il coinvolgimento preventivo degli amici dirigenti locali. Mi rendo conto che il responsabile atteggiamento da me assunto fino ad oggi è stato equivocato da Ucci come un segno di debolezza. In questi mesi ho evitato di polizzari con lo stesso anche sulla conduzione del gruppo in sede comunale. Infatti, quasi sempre, le posizione che lo stesso rappresenta in qualità di capogruppo non sono frutto di una decisione comunemente assunta. Le rare volte che il gruppo è stato convocato è avvenuto perché da me richiesto. Pertanto, fino a quando non interverranno gli opportuni chiarimenti, così come egli non riconosce il mio ruolo di segretario, io non sono disposto a farmi rappresentare in sede consiliare dallo stesso. Quindi, da oggi in poi al Comune di Benevento Ucci non sarà più il mio capogruppo e nemmeno il capogruppo del partito che io rappresento.”L’addetto Stampa
ARTICOLI CORRELATI