Simonelli: \”I ragazzi si stanno riprendendo\”

Il primo punto che mister Simonelli analizza nel corso della conferenza stampa è lo stato generale che la squadra sta attraversando, dopo lo stop interno con la Pro Vercelli: “Siamo sereni e anche i ragazzi un po’ alla volta si stanno riprendendo, sotto tutti i punti di vista. Dal punto di vista fisico stiamo meglio, con il solo Carretta che deve recuperare da un trauma rimediato in allenamento. L’ho detto anche dopo la gara, le scelte che ho fatto sono frutto di elucubrazioni ben specifiche e in quel momento ritenevo opportuno schierare quel tipo di uomini. E sono convinto che la brutta prestazione offerta non dipenda assolutamente da questo: non eravamo in giornata, tutto qua, in più ci si è aggiunta una condizione fisica non ottimale che ha fatto il resto”. Un problema può essere rappresentato dai troppi gol che la squadra subisce: “Forse è vero, prendiamo troppi gol, però c’è da dire che a difesa schierata non ne abbiamo mai subiti e questo è un dato che mi conforto: finora, siamo stati poco fortunati perché abbiamo preso gol o in fuorigioco o in seguito a un rimpallo fortuito. Ovviamente, ciò non toglie che dobbiamo lavorare per migliorarci, perché non dobbiamo assolutamente sentirci appagati, non deve succedere mai”. Uno sguardo alla prossima impegnativa partita contro la Ternana: “Domenica affrontiamo la Ternana, per cui nutro grande rispetto, come per tutte le altre squadre che ci troviamo di fronte: sono convinto che faremo bene, perché i ragazzi mi danno fiducia, so che avranno il giusto approccio alla partita e riusciremo a trovare le distanze giuste”. Oggi in allenamento c’è stata una novità per quanto riguarda il modulo: un 4-3-3 già presentato nel secondo tempo di Foggia, ma con interpreti diversi, con Vacca come mezzala e Falzarano e Cia esterni alti: “Riguardo alle novità tattiche sono solo delle prove, ma credo che una squadra debba saper interpretare bene ogni tipo modulo, per non farsi trovare impreparati in particolari situazioni della gara”. Immancabile il giudizio sui giovani, dopo le convocazioni in Nazionale di Falzarano e De Risio: “Il Benevento ha un grande patrimonio e va dato atto a chi, come Ciro Vigorito, ci ha creduto e ha fatto di tutto per arrivare a questi risultati: era ciò che lui intendeva e vedere questi ragazzi indossare la maglia della Nazionale è motivo d’orgoglio per tutti”.

di Massimo Zollo per LoStregone.net

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