La condizione strutturale dell’immobile in cui è situata la struttura costituisce un‘emergenza non più rimandabile. La settimana scorsa ancora una volta, a causa delle frequenti piogge si è dovuto far ricorso ai secchi per raccogliere l’acqua che filtrava dal tetto. Acqua che inevitabilmente entrava in contatto con la selva di fili che in maniera del tutto fuori norma continuano a intrecciarsi sui pavimenti, collegati alla meglio, come abitualmente si usa fare negli accampamenti. Questa è la conseguenza di anni di adattamenti, forzature e dimenticanze che hanno costretto impiegati a lavorare in corridoi adattati a sale, invasi da fascicoli. Una condizione che non fa onore alla città, ai lavoratori ed alla Amministrazione. Da anni è stata assicurata una soluzione alla questione,ma invano. Intanto però la situazione è ulteriormente peggiorata con l‘inevitabile aumento dei fascicoli in giacenza e il deterioramento delle strutture. Gli impiegati dell‘ufficio, tra l‘altro, quotidianamente si trovano a dover impostare ed evadere pratiche importanti in condizioni ai limiti della praticabilità.I rappresentanti sindacali hanno invitato l’amministrazione comunale a tenere in debita considerazione questa gravosa situazione, sollecitando la conclusione dei lavori.
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