Trotta Bus: sindacati annunciano seconda fase stato agitazione dipendenti

Ieri, 27 febbraio 2018, sono scaduti i termini per il pagamento degli stipendi di gennaio 2018 a seguito dell’esaurimento con esito negativo della prima fase della procedura (Riunione Tecnica presso sede Trotta lo scorso 22 febbraio) i sindacati, Filt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti avviano la seconda fase nel rispetto della legge sull’autoregolamentazione degli scioperi del Trasporto Pubblico Locale, chiedendo un incontro  superiore presso la sede prefittizia di Benevento.

Motivi proclamazione secondo stato di agitazione:

  1. da giugno a dicembre 2017 , non versate quote alla previdenza integrativa per gli iscritti al fondo Priamo (quota aziendale, quota dipendente e quota Tfr), regolarmente trattenute in busta paga dalla Società Trotta
  2. Mancata corresponsione degli stipendi di gennaio 2018 (per la terza volta disattese le promesse di pagamento) per irregolarità del Durc;
  3. Mancato versamento contributi Inps relativo alle giornate di assenza dal lavoro (ferie, malattia, permessi sindacali,ecc.)
  4. Mancato accantonamento quota Tfr presso Inps e fondo Priamo per l’anno 2017 e 2018;
  5. Tredicesima mensilità anno 2017, dai conteggi effettuati,si riscontra la mancanza di un mese di retribuzione (tredicesima pagata su 10 mensilità anziché 11 mensilità);
  6. Riposi lavorati (navette stadio) non retribuiti cosi come da CCNL autoferrotranvieri”.
  7. Lavoro Straordinario effettuato dagli autisti e non retribuito interamente dall’azienda Trotta
  8. Riorganizzazione del servizio del Settore esercizio con trasformazione dei rapporti di lavoro da part time a full time
  9. Assenza di acqua nel deposito e negli uffici da circa un mese causa distacco morosità causando enorme difficoltà al personale dipendente

 

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