Il deputato sannita del Pd, impegnato alla Camera come gli altri parlamentari si è mantenuto costantemente in contatto con il prefetto di Benevento, con il Sindaco della Città e il Presidente della Provincia per seguire gli sviluppi della riunione
"L’incontro- dichiara l’on.Costantino Boffa- ha determinato un risultato importante per l’intera provincia sannita. Domani ci sarà infatti la tanto attesa apertura dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata dei Goti mentre resta confermato il presidio ospedaliero territoriale di Cerreto Sannita. A breve è inoltre prevista l’attivazione del "Psaut" di San Bartolomeo in Galdo".
" Si tratta di una risposta importante – commenta l’on.Costantino Boffa – frutto dello sforzo profuso in questi mesi da parte di quanti, rappresentanti istituzionali, amministratori, comitati civici, singoli cittadini si sono impegnati affinchè si giungesse ad una soluzione in grado di soddisfare le attese di tutte le comunità coinvolte".
"Come da sempre abbiamo sostenuto- continua l’on.Costantino Boffa- l’obiettivo da raggiungere era e resta quello di qualificare l’offerta sanitaria sul territorio attraverso l’integrazione e la specializzazione dell’offerta dei diversi presidi, senza sovrapposizioni inutili e senza doppioni. Facendo prevalere gli interessi dell’intera provincia e le legittime aspettative delle comunità interessate ".
"In quest’ottica l’apertura dell’Ospedale di Sant’Agata rappresenta, come già dichiarato altre volte, lo snodo essenziale di un piano più ampio di riqualificazione e crescita del sistema sanitario della provincia di Benevento, un sistema che dell’integrazione e dell’interconnessione delle diverse peculiarità di tutti i presidi presenti sul territorio sannita deve fare il suo punto di forza e di eccellenza".
"Non è ancora il tempo però – conclude l’on.Costantino Boffa- di abbassare la guardia
Una volta inaugurato l’Ospedale di Sant’Agata deve continuare l’impegno e la concertazione tra le istituzioni affinchè si risolva definitivamente la vertenza riguardante l’Ospedale di Cerreto e si attivi al più presto il presidio sanitario di San Bartolomeo in Galdo. Restano inoltre aperti e da risolvere i problemi sollevati dal Sindaco di Benevento, tutti seri e fondati, dalla riduzione delle guardie mediche, alla questione dei distretti sanitari , alla difesa e riqualificazione degli ospedali cittadini"
Benevento 9 Marzo
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