Mi chiedo dove fosse il signor Capezzone e in quale partito militava durante i 13 anni di amministrazione di centro destra quando all’interno della Gesesa venivano assunti a tempo indeterminato tesserati del suo stesso partito.
Mi chiedo a cosa pensava mentre esponenti del suo stesso partito illudevano centinaia di giovani beneventanti sul polo calzaturiero di Benevento, un sogno svanito insieme alla ditta che è fuggita via con i finanziamenti regionali.
Dove era nascosto allorquando la sua deputata De Girolamo dichiarava con tracotanza e disinvoltura in relazione ai finanziamenti ai commercianti del Rione Libertà:
"Questo finanziamento potevo utilizzarlo per farmi amico un sindaco ho preferito, invece, assegnarlo per una buona causa.\"
Rifondazione Comunista condanna le assunzioni poco chiare fatte nell’Amts, condanna la politica clientelare che si annida nelle fila del centro destra e del centro sinistra e sostiene che la difesa degli interessi forti e il mercimonio di voti e favori siano un fenomeno diffuso e trasversale a tutti gli schieramenti.
Un fenomeno che va combattuto, che da anni contestiamo, che costringe ogni anno giovani e meno giovani a scappare dalla nostra città, dove puoi lavorare solo se sei amico o parente di qualcuno.
Pensiamo che il privilegio vada combattuto e distrutto ovunque si annidi anche all’interno delle nostre organizzazioni, e sempre, non solo in maniera strumentale.
Pensiamo che certi bisogni sociali e umani oggi ignorati vadano soddisfatti con priorità rispetto ad altri e per questo siamo impegnati nelle vertenze accanto ai lavoratori e ai disoccupati e ai precari, che la professionalità e il merito vadano premiati in tutti i settori anche nel Parlamento, occupato attualmente da una maggioranza di privilegiati senza merito e spessore politico alcuno.
Chiediamo che il Sindaco faccia chiarezza sulle assunzioni dell’Amts ma esortiamo il Pdl ad avere la decenza di tacere.
La P3, le case acquistate da altri per errore, le accertate collusioni mafiose di suoi esponenti come Dell’Utri (di recente ringraziato dalla De Girolamo per l’attenzione mostrata nei confronti della Campania e del Sannio) di certo non assolvono i dirigenti locali del pdl che non hanno preso mai le distanze da quanto accaduto anzi perdono il tempo a redigere documenti di fedeltà.
La fedeltà al capo famiglia…
Pasquale Basile segretario cittadino Rifondazione Comunista
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