Alle 15.20 iniziato l\’interrogatorio a Marco Paoloni presso il Tribunale da parte del gip Guido Salvini

Sono cominciati gli interrogatori di Salvini per il caso – scommesse e partite truccate scoppiato a Cremona. L’interrogatorio di Marco Paoloni, l’ex portiere grigiorosso dal quale sono partite le indagini allargatesi poi a macchia d’olio a tutto il calcio italiano, viene interrogato dalle ore 15.20.
Intanto si allargano le ipotesi collegate alla intera, scabrosa vicenda. Il Procuratore della Repubblica Di Martino nella conferenza stampa di mercoledì scorso aveva affermato che si è deciso di tirare una riga sommatoria nell’inchiesta sul nuovo scandalo italiano del calcio scommesse. Ciò non significa – si apprende negli ambienti del Palazzo di Giustizia – che l’inchiesta sia conclusa. "Siamo solo al primo passo, potrebbero esserci altri risvolti e rivelazioni clamorosi". L’ipotesi che potrebbe emergere è quella di riciclaggio. 
Folla di giornalisti e stazioni TV davanti al Palazzo di Giustizia dove il portiere del Benevento ( proveniente dalla Cremonese a gennaio), Marco Paoloni viene sottoposto all’interrogatorio di garanzia dal gip Guido Salvini che ha emesso l’ordine di custodia cautelare nei suoi confronti. La moglie di Paoloni, Michela Spinelli,ci ha smentito direttamente che la casa o il forno di suo padre siano statiipotecati. E per quanto riguarda il medicinale, "occorre andare – ha dichiarato – molto cauti".
Guido Salvini è arrivato a mezzogiorno. Marco Paoloni sarebbe stato trasferito dal carcere con ingresso dalla porta posteriore del Tribunale. All’interrogatorio è presente il difensore del giocatore, avvocato Emanuela Di Paolo. Sono certemente giunti qui Erodiani e Bellavista e forse Pirani.
La misura più grave inflitta a Paoloni rispetto ad un Signori, l’arresto in carcere piuttosto che ai domiciliari, potrebbe essere sorretta da un pericolo di reiterazione del reato tenuto conto che il calciatore era in piena attività ovvero da un pericolo di inquinamento delle prove.
Ulteriori dettagli: Danile De Rossi citato da Paoloni – In una intercettazione Paoloni avrebbe citato anche Daniele De Rossi come "aggancio" per la partita contro il Genoa. Stando a Paoloni, il centrocampista giallorosso, che per squalifica non ha giocato la partita (persa dai giallorossi per 4-3 ndr), era una "garanzia" per l’over, che nel gergo delle scommesse – si legge su Il Vascello – indica una gara con più di due gol. La telefonata in questione al momento non è stata ritenuta rilevante dagli inquirenti, secondo i quali anche in questa circostanza lo stesso Paoloni avrebbe millantato credito, come in occasione dell’incontro Inter – Lecce finito 1-0 per i nerazzurri, quando invece Paoloni aveva "pronosticato" un over, quindi un largo successo della squadra di Leonardo.
Con Paoloni compaiono davanti al gip Salvini Erodiani, Pirani e Bellavista.
Sul versante sportivo la Procura Federale si è già attivata: il procuratore Federale Stefano Palazzi avrà una task force con la quale bruciare le tappe nei due gradi del giudizio sportivo perchè l’obiettivo della FIGC è stilare tutti i calendari nei primi giorni di agosto senza caselle vuote.

 

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