Il satellite raggiungerà infatti la distanza minima dalla terra (il momento clou è previsto a mezzanotte, quando arriverà a circa 353.400 chilometri) e sembrerà enorme all’occhio umano, raggiungendo il 14% in più della sua grandezza.
Un evento reso ancora più spettacolare dal fatto che per stanotte è prevista luna piena.
Il fenomeno del perigeo lunare
Ribattezzato con parole semplici "super luna", o come negli Usa "super moon", il fenomeno si chiama in realtà perigeo lunare.E significa semplicemente che verrà toccata la distanza minima con la terra, a circa 356.577 chilometri (in media la distanza è pari a 382.900 chilometri).
Un evento non rarissimo, ma neanche ordinario, considerando che non succedeva dal 1993, ossia da 18 anni.
Dal punto di vista astronomico, si spiega con il fatto che la luna gira attorno alla terra seguendo un’orbita ellittica; e ogni 19 anni circa l’orbita si sposta per effetto delle perturbazioni causate da altre forse gravitazionali, come quella del sole. Di conseguenza i punti nei quali la luna raggiunge la distanza minima (perigeo) e massima (apogeo) si spostano oscillando attorno a un punto medio.
Si tratta di un evento astronomico con cadenza quasi ventennale che è molto diverso dalla "superluna" degli astrologi, portatrice di sventure e catastrofi, come i terremoti.
Le previsioni apocalittiche
La luna "gigante" è infatti legata a diversi miti e leggende. Secondo diverse teorie – prontamente smentite dagli esperti – la luna più vicina alla terra, quindi più grande ad occhio nudo, è in grado di scatenare terremoti e maremoti.
In rete sono circolati collegamenti con il terremoto e lo tsunami in Giappone. Di nuovo, bollati come una bufala.
ARTICOLI CORRELATI