ASSEMBLEA COLDIRETTI

Con queste due ocm sarà così completato il quadro delle riforme e si avvierà il lavoro per un testo unico cioè un’unica ocm all’interno della quale sono previsti i diversi settori”.E’ quanto ha affermato il vice presidente nazionale e presidente provinciale della Coldiretti, Gennaro Masiello introducendo i lavori dell’assemblea provinciale del 22 gennaio, svoltasi nella sede di via Mario Vetrone. L’assemblea, cui hanno partecipato i presidenti di sezione, è stata convocata per eleggere i delegati all’assemblea confederale che si terrà il prossimo 9 febbraio a Roma ed anche per approfondire le principali novità introdotte dalla legge finanziaria in materia agricola. L’assemblea ha eletto quali delegati effettivi all’assemblea confederale gli imprenditori agricoli Antonio Ciabrelli, vice presidente della Coldiretti Benevento e Michele Napoletano, presidente della sezione Coldiretti di Airola, mentre quali delegati supplenti sono stati nominati Giovanna Fuschino e Biagio Abate.Sul Piano Strategico Regionale Masiello, tra l’altro, detto: “Un ulteriore appuntamento che ci riguarda è dato dal piano strategico regionale che entro sei mesi sarà esaminato dalla Commissione europea. Al Piano Strategico Regionale, la Regione Campania ha destinato un miliardo e ottanta milioni di euro ed i quattro assi su cui si muoverà sono: competitività, ambiente, assistenza alla consulenza ed approccio Leader”.Il presidente Masiello ha poi sottolineato la necessità che il territorio diventi protagonista, per questo bisogna avviare una riflessione comune sul territorio e deve essere sempre più alimentato lo scambio tra centro e periferia. Il direttore Luigi Auriemma ha ricordato: “Quello agricolo è un settore che registra nuove normative e opportunità per il mercato bisogna essere pronti per coglierne appieno i vantaggi, consapevoli che la politica comunitaria dopo il 2013 subirà modifiche sostanziali. Ma fino al 2013 i programmi di sviluppo rurale mettono a disposizione ingenti risorse che dovranno utilizzare con efficienza a un reale sviluppo del territorio e per la competitività delle imprese”.Il direttore Luigi Auriemma ha poi in maniera puntuale illustrato le varie novità introdotte dalla legge finanziaria che interessano il comparto agricolo. “E’ una Finanziaria – ha precisato Auriemma – sostanzialmente positiva che destina 977 milioni di euro all’agricoltura, 300 milioni in più rispetto al passato. Questa Finanziaria che si basa su ambiente, sviluppo e vantaggi fiscali va a dare sostanza anche alla legge di orientamento con notevole aumento del limite per la vendita diretta che può diventare una reale opportunità per le imprese.L’assemblea si è conclusa con interessante dibattito che ha visto il contributo dei presidenti di sezione.

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