Un eroe ideato nel lontano 1939 che non nacque come figura demoniaca ma solo combattere i criminali in un ambientazione fantastica, surreale e molte volte decisamente umoristica ed a fianco di un capo della polizia. Storie che comunque hanno affascinato, incuriosito e contribuito ad alimentare benevolmente la fantasia di milioni di bambini. Tutto qui quindi! Il Batman della torre civica non è il demonio ma solo l’espressione artistica uscita dalla mente di uno scultore che non offende alcuna morale religiosa ne il senso civico della nostra comunità. Il clamore suscitato anche a livello nazionale non ha fatto altro che porre la nostra città in una posizione di arretratezza culturale e esasperato provincialismo. Eppure le cose nella realtà non stanno così. Da molti anni, nella nostra città, intelligenze vive e lungimiranti, all’appartenenti anche a differenti schieramenti politici, stanno attuando uno sforzo da nel campo dell’arte e della cultura nel tentativo di creare un laboratorio di sperimentazione artistica e di dibattito culturale.Tentativo difficile proprio perché si tratta d’arte: di quella particolare abilità umana che fa nascere in solitudine, in un luogo oscuro e misterioso della mente un prodotto artistico, spontaneo, originale. Ci sentiamo quindi di dire che se un errore c’è stato in occasione delle mostre d’arte contemporanea susseguitesi nella nostra città è forse quello di non aver svolto una efficace attività di comunicazione; di non aver previsto incontri con esperti, anche nelle scuole; di non aver previsto la presenze di “guide” in prossimità delle opere d’arte. Luigi De Nigris Consigliere comunale Democratici di Sinistra
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