consiglieri comunali Nicola Boccalone, Antonio Capuano, Sandro D’Alessandro, Ettore Martini, Nazzareno Orlando e Fernando Petrucciano

Di più: siamo pronti a mettere a disposizione le nostre modeste capacità amministrative per leggere insieme con lui gli atti e capire quali siano state le procedure seguite per la chiamata in servizio dei nuovi autisti. Anche perché pur essendo una spa, l’Amts, ancora a capitale interamente pubblico, è soggetta alla legislazione e agli obblighi, anche in tema di assunzione, degli enti pubblici. Se l’assessore vuole, potrà apporre la sua firma in calce all’interrogazione che ci accingiamo a presentare, ovvero farsi delegare dal sindaco per rispondere in consiglio.Per tutto il resto, in particolare le modifiche al piano traffico, crediamo che l’assessore De Lorenzo debba prendere atto che la stragrande maggioranza dei cittadini sta sperimentando sulla propria pelle i suoi infiniti esperimenti, ai quali deve, evidentemente, mettere fine, visti i risultati e il malcontento generato. I “provvedimenti – esperimenti” introdotti hanno finora fatto segnare una preoccupante inversione di tendenza, rispetto al principio che antepone i bisogni del trasporto pubblico a quelli del privato. Così facendo, assessore De Lorenzo, lei penalizza i tempi di percorrenza dei mezzi pubblici e consente ai privati di spadroneggiare in ogni luogo della città, compreso il corso Garibaldi, dove è saltata ogni forma di controllo.L’introduzione della navetta, in particolare nelle serate di festa in cui la gente esce di casa, complici le miti temperature, per passeggiare nel nostro magnifico centro storico, è la perla che da sola basta per dichiarare concluso il suo sperimentale mandato.I

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