Ceppaloni si prepara ad ospitare il suo primo Festival del Libro, Fe.Li.Ce., che si terrà dal 24 al 28 maggio.
Fe.Li.Ce., acronimo di Festival del Libro di Ceppaloni, è un’iniziativa dedicata a promuovere la cultura nel territorio attraverso una vasta gamma di forme artistiche e letterarie. Organizzato dal 24 al 28 maggio, il festival sarà un’occasione unica per gli amanti della letteratura, della poesia e dei fumetti di incontrarsi, condividere idee e celebrare la bellezza delle parole.
La cornice di questo straordinario evento sarà il suggestivo Castello normanno, un luogo che si presta perfettamente ad ospitare le molteplici attività previste durante il festival. Oltre alla presentazione di libri, fumetti e letture di poesie, dove saranno ospitati vari autori, il Festival del Libro di Ceppaloni guarda anche ad altre forme di cultura. Non mancheranno, infatti, momenti musicali e di storia locale.
A supportare il lavoro dell’Amministrazione comunale, ci sarà la libreria Ubik ‘Liberi Tutti’ e la fumetteria ‘Funside’ di Benevento e l’Istituto Comprensivo L. Settembrini. Grazie al loro impegno e alla loro passione per la cultura, il festival promette di essere un evento indimenticabile per tutti coloro che parteciperanno.
“Il Festival del Libro, si configura come un’opportunità senza precedenti per esaltare la ricchezza culturale di Ceppaloni e per promuovere la lettura e l’arte all’interno della nostra comunità”, afferma il Sindaco di Ceppaloni, Claudio Cataudo. “Investire nella cultura costituisce un pilastro fondamentale per stimolare la rinascita del nostro territorio, per favorire un turismo sostenibile e per preservare e far conoscere le nostre radici. Nel corso del primo anno di mandato, l’Amministrazione ha dato vita a numerose iniziative culturali di rilevanza, e tutto ciò – conclude Cataudo – non avrebbe potuto realizzarsi senza il prezioso sostegno e l’instancabile collaborazione della cittadinanza e delle associazioni locali, che giorno dopo giorno dimostrano il loro impegno e la loro passione per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità.”
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