CAMPANIA: SI’ AL BILANCIO CHE TAGLIA I COSTI DELLA POLITICA

Il sì alla manovra è giunto al termine di una maratona di due giorni non priva di momenti di tensione. Tra le norme approvate spiccano alcune misure in tema di contenimento della spesa: saltano per i consiglieri regionali i rimborsi forfettari sui biglietti ferroviari e i rimborsi chilometrici per i trasferimenti dal luogo di residenza, su cui é stato aperto un fascicolo in Procura; viene introdotta, inoltre, una stretta sull’attribuzione delle auto blu. Questa è assegnata in uso esclusivo al presidente del Consiglio regionale. Tutti gli altri consiglieri non sono assegnatari di autovettura di rappresentanza: essi tuttavia possono chiedere l’utilizzo dell’auto esclusivamente per motivi istituzionali e di servizio. Per l’anno 2009 le spese per le consulenze del Consiglio e della Giunta regionale subiscono una riduzione del 30% rispetto a quelle sostenute nell’esercizio 2007. Inoltre, l’ufficio di presidenza, entro trenta giorni dall’entrata in vigore della legge, dovrà presentare al Consiglio regionale una nuova disciplina su auto blu e consulenze che comporti una riduzione di spesa di almeno il 30%. Retromarcia dell’assemblea sui rimborsi ferroviari, una norma del ’96 che prevedeva per i consiglieri il rimborso forfettario mensile calcolato su 3000 chilometri e senza presentazione del titolo di viaggio. Nel maxi-emendamento si codificava la prassi riparando ad una lacuna legislativa. E’ stato lo stesso presidente della giunta Antonio Bassolino, sollecitato dai rappresentanti della stampa, a chiedere al Consiglio di eliminare l’incongruenza già approvata dall’assemblea. Cosa che é avvenuta con l’abrogazione successiva dell’intera norma. Tra le altre leggi approvate ce n’é anche una che, accogliendo l’auspicio espresso dall’arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, nel corso di una recente visita in Consiglio regionale, incentiva la promozione degli oratori. Un emendamento in materia di ineleggibilità dei sindaci che prevedeva l’obbligo di dimissioni per i sindaci candidati sei mesi prima delle Regionali è stato ritirato: se ne riparlerà in sede di esame della legge elettorale. Prorogato di 90 giorni il termine per l’entrata in vigore della legge sull’imbustamento del pane, una norma vecchia di quattro anni. Infine una curiosità che riguarda il Burc, il bollettino ufficiale della Regione Campania: per risparmiare non sarà più di carta. Sarà disponibile solo in formato digitale. Al termine della seduta soddisfazione per il lavoro svolto è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale Sandra Lonardo e dal governatore campano Bassolino. Per entrambi è stato fatto un buon lavoro in condizioni non facili: il risultato è un bilancio “sobrio e selezionato”. (ANSA).

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