è questo il bilancio di un’aggressione avvenuta quando la polizia ha tentato di fermare due spacciatori a Benevento che viaggiavano in sella a uno scooter nei pressi della stazione ferroviaria. In manette sono finiti Giovanni D’Alessandro, 47 anni, e Umberto Forgione ,40, entrambi di Benevento. L’accusa è di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Quando sono stati fermati dagli agenti i due spacciatori hanno reagito ingaggiando una colluttazione che ha attirato l’attenzione di alcune persone, tra cui Guido D’Alessandro, 71 anni,, padre di Giovanni, il quale nelle concitate fasi dell’arresto è riuscito a farsi passare dal figlio un involucro contenente la droga (11 grammi di eroina e 5 di cocaina) di cui ha tentato inutilmente di disfarsene. I due spacciatori sono stati rinchiusi nel carcere di Capodimonte di Benevento mentre Guido D’Alessandro è stato denunciato in stato di liberta per resistenza, violenza e lesioni nei confronti di pubblico ufficiale.
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