In coppa per "dimenticare" gli errori, le incertezze ed i passi falsi del campionato, anche se la manifestazione tricolore ha una importanza marginale. E’questo l’obiettivo dichiarato del Benevento che si sta leccando ancora le ferite per l’ennesimo passo falso esterno. Domani sera i giallorossi torneranno in campo a Gubbio contro l’undici locale il cui direttore tecnico è Gigi Simoni, mentre l’allenatore è Vincenzo Torrente. In palio nell’ultima giornata della terza fase, c’è addirittura la semifinale perchè domani sera si gioca per il primo posto del girone 2 dove la terza squadra come noto è il Perugia che ha ottenuto altrettanti 1-1 motivo per cui la classifica è di perfetta parità in tutto. Sembra quasi un paradosso. Se il Benevento vince o pareggia da 2-2 in poi per la terza volta nella propria storia accede appunto alle semifinali e sarebbe la seconda durante la gestione di soli tre anni e mezzo dei fratelli Vigorito (nel 2007-08 con Simonelli in panchina fu conquistata la prima storica finale contro il Bassano). In caso di pareggio per 1-1 si andrà al sorteggio con la monetina insieme anche al Perugia visto che avrebbero tutti la stessa differenza reti e gli stessi punti oltre agli identici gol segnati in trasferta. In caso di 0-0, invece, sarebbero
eliminati i sanniti. L’amministratore delegato Ciro Vigorito ieri sera nel corso del suo intervento a Breaksport dove è stato presente insieme al fratello Oreste, festeggiatissimo, ha lanciato eloquenti messaggi a giocatori e staff tecnico in testa, di insoddisfazione, ma soprattutto di richiesta di una svolta vera, ha fatto capire che al di là del fatto che è prioritaria la promozione, andare avanti nella coppa non dispiace, considerato anche che i giallorossi dovranno misurarsi con una formazione di categoria inferiore, anche se ambiziosa. Del resto la società non intende più concedere "bonus" di alcun genere e che in queste settimane verranno fatte scelte e sono tutti sotto osservazione.
Si giocherà all’insolito orario delle 18. Il Gubbio ha deciso ed è stato irremovibile, non c’è stato verso di far cambiare anche alla luce dei disagi logistici e malgrado richieste d’intervento fatte alla Lega Pro. In pratica la squadra subito dopo la gara si metterà in pullman per rientrare in città in nottata.
Sono diciotto i convocati di mister Acori. La lista è stata diramata dopo la conclusione dell’allenamento svoltosi stamani. Restano in città tutti gli atleti impiegati come titolari ad Alessandria oltre a Germinale che deve scontare una giornata di squalifica in coppa per l’espulsione avvenuta contro il Perugia. Questo gruppo domani mattina si allenerà con il preparatore atletico Ivano Tito (gli altri componenti dello staff Tebi e Oliva, partecipano alla trasferta umbra insieme allo stesso Acori). La lista dei disponibili sarà "rinforzata" da alcuni baby della Berretti più promettenti. In pratica in campo scenderà il "Benevento 2" che poi è una formazione che farebbe invidia anche a società blasonate di prima divisione… Tra i pali ci sarà Corradino, in difesa partendo da destra giostreranno Furno, Cattaneo, Ignoffo e Colombini. A centrocampo Cejas e Carcione saranno i centrali, mentre sulle fasce agiranno La Camera a destra e il baby Vacca a sinistra ma con licenza di svariare. In avanti, infine, la coppia formata da Gigi Castaldo e Bueno. In panchina con Baican ci saranno Luzzi, Agyriba, Verrecchia, De Risio, Ciampi e Tommaselli.
(Il difensore centrale Giovanni Ignoffo)
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